Liberiamoci dalla violenza, domani convegno alla Camera

La violenza di genere raccontata dagli studenti dei licei di Roma

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Palazzo Montecitorio
Palazzo Montecitorio Camera dei Deputati

“Liberiamoci dalla violenza – pregiudizio e prospettive future” è il titolo del convegno che si terrà giovedì 4 Aprile alle ore 10 nell’Auletta Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati (via di Campo Marzio 74). L’evento è realizzato dall’Associazione Co.Tu.LeVi., presieduta da Aurora Ranno, in collaborazione con il liceo “Terenzio Mamiani” di Roma, capofila della rete di licei “Laboratorio di Cittadinanza”.

Sarà presentato un bando di concorso rivolto ai 20 istituti di scuola secondaria di secondo grado aderenti alla rete. Gli studenti dovranno cimentarsi sul tema della violenza di genere esprimendosi con la scrittura creativa, la rappresentazione grafica/fumetto e con l’audiovisivo.

I lavori saranno valutati da un comitato scientifico composto da professionisti rappresentativi delle tematiche affrontate.

I ragazzi saranno inoltre protagonisti di una tavola rotonda durante la quale si confronteranno sulle tematiche della violenza di genere.

 

Il bando di concorso è redatto dall’Avv. Ylli Pace, Senior Partner dello Studio Legale Cataldi e Responsabile Progetto Scuola della Co.Tu.LeVi – Roma, dall’Avv. Romina Lanza – Responsabile Co.Tu.LeVi Roma e realizzato con la preziosa collaborazione dell’Avv. Bartolomeo Giordano – Responsabile Area Penale  Co.Tu.LeVi Roma.

 

“Questo bando ci consentirà di approfondire la prospettiva, la percezione e la consapevolezza dei giovani sulla violenza di genere per poter individuare meglio le modalità con cui intervenire nelle scuole e nella società promuovendo il rispetto dell’altro, della diversità e della tolleranza – ha spiegato l’avvocato Bartolomeo Giordano – Diventa necessario conoscere quanto i giovani siano informati in merito ai loro diritti, alla necessità di denunciare eventuali abusi, sia in ambito scolastico che familiare. È dalle scuole, dalle famiglie, che deve partire l’educazione al rispetto di se stesso e dell’altro, al comportamento responsabile e al rispetto della diversità – ha concluso Giordano – ognuno di noi deve contribuire a costruire questo percorso valoriale, ecco perché ho deciso di lavorare a questo grande progetto con l’Associazione Co.Tu.LeVi.”.

 

 

Al convegno interverranno: On. Carolina Varchi – Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, Aurora Ranno – Presidente Co.Tu.LeVi, Sen. Avv. Roberto Cataldi Direttore Responsabile del quotidiano giuridico StudioCataldi.it, Dott.ssa Melita Cavallo già Presidente del Tribunale Minorenni Roma, Dott.ssa Daniela Troja, Presidente Sez. Penale Tribunale di Trapani, Avv. Ylli Pace Responsabile Progetto Scuola Co.Tu.LeVi. Roma, Dott.ssa Maddalena Cialdella Psicologa e psicoterapeuta.

 

Parteciperanno: Valeria Marini, Avv. Marina Cappellini, Dott.ssa Giovanna Giuffredi, Avv. Massimo Biondi, Arch. Federica Turiaco, Avv. Luca Volpe, Dott.ssa Anna Vagli, Dott. Howtan Re, Prof.ssa Laura Volpini, Dott. Francesco Venturi, Dott.ssa Teresa Razzauti, Dott.ssa Martina Benedetti, Dott.ssa Gabria Cipullo, Sig. Luca Ribezzo, Avv. Francesco Pace Dott Umberto Marino, Dott.ssa Francesca Malato, Avv. Dario De Cicco.

 

 

“Il progetto si propone – ha spiegato l’avvocato Ylli Pace – di coinvolgere i giovani sull’importanza della solidarietà e della comprensione delle ragioni degli altri attraverso le loro stesse forme di comunicazione quali la scrittura, una canzone, un fumetto, un cortometraggio, uno spot, attraverso cui avranno la possibilità di farsi ascoltare”

“Ci proponiamo di parlare ai giovani di violenze di genere e prevenzione e di offrire un’occasione di scambio su questi argomenti” ha precisato l’avvocato Romina Lanza illustrando l’idea di rivolgersi ai ragazzi su temi come “la violenza maschile contro le donne ma anche il bullismo e tutte le forme di violenza che hanno esiti concreti diversi ma che nascono dalla stessa matrice, dalla stessa cultura”.

“Educare i ragazzi a ri-conoscere la propria emotività e al rispetto della vita è di fondamentale importanza per contrastare questo fenomeno. L’idea del bando di concorso ‘Liberiamoci dalla violenza – pregiudizio e prospettive future’ nasce dal riscontro che abbiamo avuto dopo il primo evento del 30 novembre 2023 tenutosi alla Camera dei Deputati durante il quale i ragazzi hanno mostrato una forte volontà di intervenire sull’argomento” ha sottolineato Lanza. Da qui il bando, attraverso il quale, ha concluso “abbiamo voluto che gli studenti stessi fossero parte attiva del progetto dando loro la possibilità di esprimersi liberamente scegliendo la forma più aderente alla loro personalità’’.