Un libro delle immagini, mostra alle Scuderie Aldobrandini

Inaugurata presso le Scuderie Aldobrandini a Frascati lo scorso Sabato 2 Giugno la mostra Un Libro delle Immagini che ospita vari prestigiosi artisti

0
880
scardella
Opera di Scardella in mostra alle Scuderie Aldobrandini

Gli artisti sono stati chiamati dallo storico e critico d’arte Mariano Apa a dimostrare quanto della memoria storico artistica fosse presente nella loro personale ricerca: una memoria che Mariano Apa ha cercato di interpretare nell’ambito dei contesti storici degli ultimi decenni, a partire dalla crisi delle Neoavanguardie. Altresì si è tentato di collegare le evocazioni storiche rintracciabili nelle opere degli artisti, anche alla specifica realtà che intreccia e accumuna la Roma di Rilke e di Trombadori al Tuscolo e a Frascati con il Baronio e con Manzù e al Convento di Montecorona con il ricordo di Giovanni XXIII e di Don Giuseppe De Luca: nella conferma di un corpo vivo dell’arte che nelle ricerche in mostra alle Scuderie Aldobrandini di Frascati , da parte di Caboni, Scardella, Falzoni, Mirabella, Stefani, Negri, Casentini e Sanfilippo; dove l’arte e la storia si compenetrano in un respiro profondamente mistico religioso.

Il volume della Morlacchi Editore di Perugia , dal titolo “Un libro delle immagini” accompagna la mostra e avvolge e spiega l’insieme del lavoro degli artisti contestualizzando storicamente e culturalmente e religiosamente il loro singolo ricercare: in mostra infatti avrà spazio anche l’opera di un eremita del Tuscolo di Eremo di Montecorona, Fra Giovanni, così come nel volume è anche documentato. Caboni , Falzoni e Scardella nella pittura e nella scultura, rievocano il genio di Bocklin e De Chirico e dimostrano quanto sia attuale nell’arte la capace narrazione giuocata sul versante onirico e letterario. Stefani, Casentini e Negri mostrano come l’astrazione confermi le figure del racconto, tra il confronto storico politico e le attese di una religiosità che giustifica il pellegrinaggio esistenziale. Mirabella e Sanfilippo confermano i trascorsi della neoavanguardia sul versante di un lirismo sazio di cultura europea e di un raccontare propriamente edotto nella scenografia dell’opera pur in pittura come fosse installata.

Durante l’inaugurazione è previsto un intervento musicale del Trio Poème: composto da Chiara Apa violino, Lara Leccisi violoncello, Umberto Cipolla pianoforte; il trio ci farà ascoltare : “PIANO TRIO N. 1 IN C MINOR” di DMITRI SHOSTAKOVICH.