Torna l’appuntamento con la NotteNera 2013 a Serra dei Conti

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nottenera a serra de conti
La manifestazione Nottenera organizzata ogni estate dal Comune di Serra de' Conti.
nottenera a serra de conti
La manifestazione Nottenera organizzata ogni estate dal Comune di Serra de’ Conti.

L’irrinunciabile: E’ questo il tema specifico intorno al quale si svilupperà la settima edizione di NotteNera a Serra dei Conti. Sabato 24 agosto, il piccolo borgo in provincia di Ancona spegnerà le luci e si animerà con concerti, spettacoli, installazioni e laboratori per tutta la notte. Per una sera, tutte le azioni e le energie previste dal progetto annuale si coaguleranno attorno ad una sola notte festival memorabile, frutto di un progetto culturale innovativo: mettere in relazione i linguaggi creativi contemporanei con le realtà e le comunità locali. Una serata unica nel panorama regionale, conosciuta a livello nazionale con ospiti internazionali di rilievo. Il 24 agosto, dal tramonto all’alba, nell’incantevole centro storico di Serra dei Conti ogni via, scala, cortile, vicolo, piazza, giardino o chiesa, ospiterà spettacoli, musica, arti visive, osservazioni della volta celeste, video mapping, cinema d’animazione, performance, laboratori e molto altro ancora. L’illuminazione pubblica verrà sospesa per fare del buio il primo elemento di relazione autentica con se stessi, gli altri e l’ambiente, per un’esperienza di superamento delle abitudini percettive. La programmazione prevede che le numerose proposte siano sovrapposte, ripetute, dislocate e gratuite ( vi è solo un piccolo contributo all’ingresso), e il pubblico eterogeneo è negli anni si è stabilizzata una presenza di circa 5.000 visitatori “ venga così coinvolto in una sorta di gioco alla scoperta dell’inconsueto, viaggiando attraverso la propria capacità di scelta, i propri gusti e desideri per disegnare un unico, irripetibile percorso di presenza. Il ricco programma è curato dalla direttrice artistica Sabrina Maggiori – punta sulla qualità delle proposte che prevede la selezione di molte prime regionali, di lavori quasi esclusivamente site-specific e una irrinunciabile finestra dedicata ai nuovi talenti marchigiani. Nel settore delle Arti Sceniche, spiccano “La Semplicità ingannata” satira per attrice e pupazze sul lusso d’essere donne di Marta Cuscunà, giovane talento che ha già vinto tanti premi nazionali; la “Terza lezione di giardinaggio per giardinieri planetaria” di Lorenza Zambon, atteso terzo incontro del “corso” di auto coltivazione botanico/teatrale di una attrice storica italiana; “Pasda hospitalità” di Laura Graziosi, Monologo di una donna che ha invitato a cena 4 persone dopo che da 2 anni nessuno entra nella sua casa; “Ma perchè dovemo essè così diversi da come se credemo?” di Sonia Antinori, nota drammaturga marchigiana a livello internazionale, una conferenza-spettacolo sulle stelle fisse del pensiero occidentale; e ancora “L’irrinunciabile sogno di Cosimo Piovasco di Rondà” dell’Officina Teatrale Actuar, liberamente ispirato a “Il barone rampante” di Italo Calvino e dedicato ai bimbi; oppure “Requiem for Pinocchio” di LeVieDelFool, spettacolo vincitore “Premio Anteprima” 2012, lo spettacolo di fuoco “Fusion” dei Circoplà e l’installazione performance a interazione col pubblico “Camille” di Francesca Gironi. Nel settore Musica e Cinema, spiccano “Strani attrattori” di Massimo Ottoni, Nicola Casetta e Federico Ortica, con disegni di sabbia e musica elettronica dal vivo; il “Concerto meditativo di suoni armonici” degli AlmaVisu, un’ora di massaggio attraverso la musica; “The Unknown” a cura di Pietro Baldoni, un’occasione per rivivere il capolavoro del cinema muto del 1927 attraverso la musicazione dal vivo; “NotteNera Animata” a cura di Andrea Martignoni, una selezione di cortometraggi di animazione unica a livello regionale, che presenta produzioni internazionali recenti ma anche storiche, una ricognizione all’interno del ricchissimo mondo di questo linguaggio contemporaneo troppo poco frequentato in Italia; a chiusura di NotteNera, dalle 3 del mattino in poi, “Gloom lies beside me as i turn my face towards the light” di Manuel Volpe, un concerto che presenta il primo album del  musicista marchigiano, pieno di contaminazioni e suggestioni che vanno dal jazz alla musica popolare, fino al le colonne sonore. Nel settore delle Arti Visive, cocurato da Federica Mariani che ha prodotto i testi critici, spiccano “La camera esterna” di Chris Rocchegiani, con cui l’artista – che per la prima volta espone al pubblico in una chiesa con un’opera site-specific – indaga il passaggio dalla vita alla morte e il divino; ma anche “L’amore imperfetto è quello più autentico” di Erika Latini e Massimo Festi, dove stampe digitali ricamate, cuori di plastica con un filo rosso ed una simbologia riconducibile al tema dell’opera raccontano la fisicità del sentimento più arcaico e intimo del mondo; e ancora “Daily” di Trobbiani-Mancinelli, che approfondisce le  possibilità di scambio e condivisione tra due persone, chiedendosi come può un incontro fra due realtà modificarle bi-lateralmente. Con “Ex voto /desiderando il desiderio /preghiera/”, Silvia Fiorentino, indaga in maniera pura e allo stesso tempo accattivante tutte le declinazioni della parola irrinunciabile, partendo da un nucleo primario: il desiderio e la sua forza. Valerio Porru propone l’installazione site specific “Plactonà”, con la quale si misura con i microrganismi, ricreando un ambiente sottomarino dove lo spettatore è invitato ad immergersi. “Delcib” di Yesenia Trobbiani, infine, attraverso una tavola con del cibo bianco invita lo spettatore a farsi parte dell’azione, a prendere posto con altri commensali sconosciuti, condividendo le pietanze. La sezione Scienze & Laboratori propone, fra gli altri, l’appuntamento a “Spazio alle stelle” in collaborazione con il Museo del Balà¬, dove si lascia il centro storico di Serra de’ Conti per ammirare la volta celeste al buio della campagna, e “La casa nel bosco” dell’associazione culturale “Senza titolo”, che propone un dialogo fra i bambini e l’arte contemporanea. Nottenera festival, inoltre, offre da anni la possibilità  di vivere il territorio facendo turismo d’esperienza grazie ai diversi workshop condotti ogni anno da artisti noti, invitati a declinare il tema guida e il cui esito finale è  accolto nel programma della notte evento. E così raggiungere Serra de’  Conti per questa serata speciale, diventa occasione per visitare lo splendido centro storico del paese, un significativo esempio di impianto urbano di origine duecentesca, riadattato e trasformato prima in età  tardomedievale e poi moderna sotto la spinta dei mutamenti economici-sociali. Lungo il perimetro della città  antica, situata su una cresta collinare lungo la valle del fiume Misa, corre la cinta muraria spezzata da dieci torrioni e da una monumentale porta fortificata, mentre merita una visita il Museo della Arti Monastiche, una struttura unica nel suo genere che “racconta” oltre cinque secoli di vita claustrale, attraverso gli oggetti della vita quotidiana e delle attività  manuali – dalla colorazione degli abiti al cucito – oltre, naturalmente, alla vita spirituale delle monache.