Lvpa Frascati (calcio, Under 17), Di Marco: “Questo gruppo ha qualità e deve fare bene”

Di Marco, come tutti i tecnici delle squadre “sperimentali”, dovrà tenere alta la concentrazione dei ragazzi: “Qui non esistono gruppi di serie A o serie B – chiarisce l’allenatore – I ragazzi sanno che devono fare bene anche perché sono attenzionati da mister Gasparro con cui c’è un confronto quotidiano e una bella collaborazione. Anche se non possiamo conquistare il titolo regionale, il nostro piazzamento darà “punti” alla società in vista di eventuali domande di ripescaggio e altre valutazioni, quindi bisogna fare un campionato importante anche perché questo gruppo ne ha tutte le qualità”.

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Un gradito ritorno. Fausto Di Marco, già tecnico del “vecchio” Football Club Frascati per diversi anni, è rientrato nello staff della nuova Lvpa Frascati che il neo presidente Giammarco Raparelli ha ereditato proprio da Claudio Laureti. La società ha affidato all’esperto allenatore la guida dell’Under 17 sperimentale che affiancherà l’Under 17 provinciale di mister Gianluca Gasparro. “Sono rientrato con grande soddisfazione all’interno di questa società che già con Laureti aveva lavorato molto bene nel settore giovanile e che ora, con l’arrivo del neo presidente Raparelli, vuole crescere ancora. Conoscevo già sia lui che l’attuale responsabile del settore giovanile agonistico Leonardo Orlandi ed è stato semplice trovare un accordo. La categoria non è importante, mi fa piacere far parte di una società che a Frascati è storica e che può contare su un bacino importante, oltre che su una struttura dirigenziale importante”. Di Marco parla delle caratteristiche del gruppo che sta allenando: “All’inizio eravamo partiti in sordina, ma pian piano i ragazzi stanno tirando fuori “gli artigli” e mostrando le loro qualità. Nelle ultime amichevoli sono arrivati dei riscontri importanti, sono convinto che questa squadra possa essere una bella sorpresa”. La prima di campionato è in programma domenica sul campo del Valle Martella. “Mi aspetto di vedere ulteriori progressi rispetto alle amichevoli, la stessa intensità e la voglia di vincere che hanno messo in campo. Si giocherà su un campo di terra e ormai tanti ragazzi non sono più abituati, ma non dev’essere un alibi e andiamo lì per fare una bella partita”. Di Marco, come tutti i tecnici delle squadre “sperimentali”, dovrà tenere alta la concentrazione dei ragazzi: “Qui non esistono gruppi di serie A o serie B – chiarisce l’allenatore – I ragazzi sanno che devono fare bene anche perché sono attenzionati da mister Gasparro con cui c’è un confronto quotidiano e una bella collaborazione. Anche se non possiamo conquistare il titolo regionale, il nostro piazzamento darà “punti” alla società in vista di eventuali domande di ripescaggio e altre valutazioni, quindi bisogna fare un campionato importante anche perché questo gruppo ne ha tutte le qualità”.