M5S Ciampino, “un moroso è per sempre”

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Movimento Cinque Stelle
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“…dalla serie di ”storie di ordinaria morosità” guardate se cosa i nostri portavoce hanno interrogato il sindaco stavolta….” introduce con queste parole il M5S Ciampino il comunicato stampa di seguito pubblicato da noi:

“‘’Un moroso è per sempre’’. Ennesimo caso di  insolvenza ai danni delle casse comunali

A Ciampino, le irregolarità di gestione di impianti, locali e servizi comunali sono diventate quasi una prassi consolidata che vanta un nutrito ventaglio di illeciti spaziando dal fiorire di attività commerciali su suolo pubblico a contratti di locazione in concessione a soggetti morosi.

L’ultima scoperta per la quale il gruppo consiliare M5S ha depositato oggi una nuova interrogazione all’attenzione del Sindaco Terzulli riguarda dei locali in piazza F. Armati assegnati alla società ASP nel 2009 con un contratto che prevede un canone annuo pari a 8.400 EUR mai versato in tutti questi anni.

La diffida al pagamento delle quote del canone e delle utenze è arrivata solo in questi giorni, dopo che gli uffici competenti, con tutta calma dopo ‘’solo’’ sei anni, hanno accertato l’insolvenza della società e l’utilizzo dei locali praticamente a titolo gratuito. Un’altra vicenda di morosità ai danni del Comune per la quale il M5S chiede vengano forniti spiegazioni e responsabili e che si aggiunge ad altri numerosi casi – come quello dell’impianto sportivo comunale A. Fuso per il quale si registrano irregolarità di pagamento del Canone di locazione e delle utenze da parte del concessionario e sulle quali il Sindaco non ha ancora riferito nonostante la richiesta ancora una volta presentata dal M5S – delineando così uno scenario di inaccettabile spreco e perdita di introiti nelle casse comunali a causa dell’inadeguatezza di coloro che amministrano il nostro territorio.

Viene da chiedersi, visto il ricorrere dei soliti illeciti, se siamo di fronte all’applicazione parziale e soggettiva di regole e leggi (rigorosamente da infrangere se si tratta di beni pubblici) oppure se dobbiamo solo prendere atto dell’imbarazzante incapacità della nostra amministrazione di curare in modo pulito e puntuale il nostro patrimonio. In entrambi i casi, sono nuovamente i cittadini perbene a rimetterci, quelli a cui si continuano a chiedere sforzi e fiducia nell’operato della classe dirigente restituendo in cambio solo approssimazione e iniquità. È innanzitutto a loro che il primo cittadino deve riferire rispondendo alle interrogazioni presentate dai portavoce 5 stelle” dichiarano i portavoce M5S Bartolucci, Checchi e De Sisti, e gli attivisti tutti.