M5S esprime preoccupazione per Cava dei Selci

"Come possibile che il Comune non sapesse della pericolosità del terreno ove prevista l'installazione di un impianto fotovoltaico"

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“Si è venuto a scoprire in questi giorni che in un terreno a Cava de Selci, arcinoto da decenni per l‘alto flusso di gas vulcanici pericolosi emessi e per questo sotto continuo monitoraggio, era stata autorizzata la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 8 MW senza tenere, evidentemente, in debito conto la grave pericolosità indotta da perforazioni anche di bassa profondità in quest’area.

È stata una relazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) a determinare il provvedimento di Città Metropolitana, che ha diffidato dalla prosecuzione dei lavori.

Eppure tale pericolosità era chiaramente indicata anche nel Piano di Emergenza Comunale approvato dall’Amministrazione Colizza pochi mesi dopo il suo insediamento, PEC che l’attuale sindaco sostiene essere errato.. ma che forse andava letto con più attenzione.

Immediatamente i Consiglieri comunali del M5S, Blasetti, Cerro e Colizza, la Consigliera del PD Franca Silvani ed il Consigliere di ConTe Marino Alex Carmesini, hanno presentato un’interrogazione con la quale chiedono conto, al sindaco ed alla giunta, del perché in Conferenza dei servizi -prevista dalla procedura di Valutazione Impatto Ambientale- abbiano espresso “parere favorevole” alla realizzazione dell’impianto, su un terreno con importanti presenze di gas vulcanici.

Si viene anche a scoprire che, in cambio della costruzione dell’impianto, il Comune avrebbe ottenuto la sostituzione di una fila di lampadine spente nella via adiacente..  generando ulteriore imbarazzo: non l’avrebbe già potuto fare tranquillamente l’attuale amministrazione con le proprie disponibilità di bilancio?

Quali misure, si chiede nell’interrogazione, intende ora adottare il Comune per tutelare i cittadini? I residenti, in primis, sono molto preoccupati”. Così in una nota il Movimento Cinque Stelle di Marino.