CRONACA – Considerate le sempre più frequenti segnalazioni in merito alla persistente situazione odorigena proveniente dalla zona della discarica di Roncigliano (anche con persone costrette a recarsi al Pronto Soccorso per accertamenti) e preoccupati per la situazione igienico-sanitaria, l’Amministrazione Comunale ha immediatamente attivato tutte le procedure affinchè gli organi competenti, in primis Regione Lazio e Arpa Lazio, avviassero i controlli del caso. La stessa richiesta è stata avanzata anche dall’Asl Roma H. Successivamente è stato il Sindaco stesso a firmare una nota indirizzata ad Arpa e Regione (prot 43617 del 10/10/2013) in cui sollecitava “un’indagine approfondita ed una relazione dettagliata” considerando che di persona aveva potuto constatare l’oggettivo problema odorigeno ai limiti della sopportazione. L’Arpa Lazio, in data 11 ottobre, ha scritto alla Regione Lazio (e per conoscenza al Comune di Albano, a quello di Ardea, all’Asl e alla Provincia di Roma) precisando che “trattandosi di attività soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale, i controlli richiesti si configurano come ispezioni straordinarie”. In sostanza l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio si rimette alla Regione che, per competenza, può autorizzare i controlli in questione. Un rimbalzo di corrispondenza mentre la situazione continua a destare preoccupazioni tra i cittadini, tanto che il Sindaco Nicola Marini alza la voce: «La nostra Amministrazione si è attivata immediatamente, sollecitando gli organi deputati al controllo affinché agissero con urgenza perché la situazione è divenuta insostenibile per i nostri cittadini. Ritrovarci invece di fronte ad un rimpallo di competenze ci lascia quanto meno sconcertati». Continua il Primo cittadino di Albano: «Non dimentichiamoci che il nostro Comune è stato letteralmente obbligato dal Governo a trattare i rifiuti provenienti da Roma secondo quanto stabilito dal Decreto Clini e avverso il quale è in corso una battaglia legale e politica. È disarmante – tuona Marini – il silenzio degli organi competenti alla luce di queste situazioni. Ogni giorno la nostra Amministrazione è impegnata a fare tutto ciò che rientra nelle proprie competenze. Dalla discarica di Roncigliano si leva un odore nauseabondo e il Comune di Albano la sua parte l’ha fatta: è ora che chi di dovere rompa gli indugi e autorizzi i controlli urgenti che abbiamo richiesto». Il Sindaco Marini lancia quindi un messaggio molto chiaro anche alla Regione Lazio di Nicola Zingaretti: «Qualcuno ci dovrà dire se questo odore così acre e persistente crea i problemi sanitari di cui si è parlato in modo tale che l’Amministrazione possa agire per competenza».
L’Amministrazione comunale di Albano informa inoltre che ha provveduto a richiedere alla Pontina Ambiente i dati ufficiali sui volumi di carico in entrata ed uscita provenienti da Roma secondo quanto stabilito dal Decreto Clini.
