Domenica 9 marzo, le primarie del centrosinistra (che vedevano coinvolti partiti, movimenti e liste civiche) sono state pesantemente influenzate dalla massiccia mobilitazione di Assessori, vice Sindaco in testa che, con il codazzo di Dirigenti ed attivisti, hanno indotto a partecipare alcune centinaia di conclamati elettori di centrodestra. Il centrodestra, che propone un candidato Sindaco scelto da una sola persona, l’ex Sindaco, e imposto senza alcuna consultazione popolare, ha preteso di inquinare una libera e democratica consultazione del centrosinistra. Ma ha sbagliato i propri calcoli! Abbiamo sperato che Emanuele Ciamberlano si rendesse conto dello “scherzo” combinatogli e che lo considerasse offensivo poiché essere scelto dall’avversario è già una sconfitta, prima ancora di combattere. Così non è stato. Non ci resta che prendere atto che il compito di difendere le ragioni della legalità e di un centrosinistra, alternativo al centrodestra, grava su di noi: con la candidatura di ELEONORA DI GIULIO offriamo alla città un progetto di radicale rinnovamento politico, programmatico e di costume Marino è una città agonizzante perché da otto anni è amministrata in violazione delle leggi e delle regole democratiche: un sistema arrogante, affaristico ed arruffone, che ha provocato disastri oramai sotto gli occhi di tutti i cittadini. Siamo certi che la carica di rinnovamento e di legalità, di cui è portatrice la nostra candidata, sia condivisa dalla maggioranza dei cittadini.