Il IX International Fest Roma Film Corto – Indipendent Cinema, patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Roma Lazio Film Commission, dall’Università di Roma “La Sapienza”, dall’Agis Nazionale e Agis Scuola, dal Sindacato Critici Cinematografici Italiani in collaborazione con la Federazione Italiana Circoli Cinematografici farà tappa anche a Marino (Roma), oltreché a Roma, Ostia e Viterbo nel rispetto della vocazione itinerante della manifestazione. La Sala Lepanto (Piazza Lepanto, 1 – Marino) ospiterà, dal 10 al 15 dicembre, la mostra dal titolo “Cinema realista e/o d’avanguardia, attraverso le sue – possibili – contaminazioni con altre forme d’espressione: arte figurativa, poesia, musica”, promossa dall’Associazione “Senza Frontiere Onlus” e la sezione “Cinema Mark Film” di Marino partner del Festival. L’esposizione delle opere frutto del contest realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “Amari – Mercuri” di Marino – Ciampino, saranno visionate da una giuria popolare composta dalle realtà associative del territorio e da una giuria tecnica dell’Accademia Internazionale Città di Roma. Il Festival si chiuderà il 17 dicembre presso la “Casa del Cinema” di Roma, con la cerimonia di premiazione che verrà condotta dall’attrice emergente Marina Crialesi. In tale contesto verrà presentata al pubblico l’opera scelta per il manifesto del festival del 2018. Il Festival sarà presentato anche a Marino, come sede ospitante, lunedì 20 novembre alle ore 11, presso la SALA LEPANTO (Piazza Lepanto,1). Prenderanno la parola Paola Tiberi, Vice Sindaco di Marino con delega alle Politiche Culturali; Salvatore Montesano, Preside del Liceo Artistico “Amari – Mercuri”; Roberto Petrocchi, Direttore Artistico di “Roma Film Corto”; Luciano Saltarelli, Presidente dell’Associazione “Senza Frontiere Onlus” e delegato per il Lazio dell’Accademia Internazionale Città di Roma. Il Presidente dell’Associazione “Senza Frontiere Onlus”, Luciano Saltarelli, ha commentato: «Ritengo che il passaggio nella nostra città del IX International Fest Roma Film Corto, sia un motivo di grande orgoglio per l’amministrazione e per la cittadinanza. Un ulteriore iniziativa a corollario del complessivo percorso fatto in questi anni dalla nostra associazione con l’intento di valorizzare la conoscenza cinematografica a Marino».
Marino, Sala Lepanto: entusiasmo e partecipazione per la tappa marinese del IX International Fest Roma Film Corto
13 dicembre h.13:00 – Successo e partecipazione per la tappa marinese di domenica 10 dicembre del IX International Fest Roma Film Corto – Indipendent Cinema. La giornata si è aperta con l’inaugurazione della mostra dal titolo “Cinema realista e/o d’avanguardia, attraverso le sue possibili contaminazioni con altre forme d’espressione: arte figurativa, poesia, musica”, promossa dall’Associazione “Senza Frontiere Onlus” e la sezione “Cinema Mark Film” di Marino partner del Festival. Le opere esposte sono il frutto del contest realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “Amari – Mercuri” di Marino – Ciampino. I lavori saranno giudicati da una giuria popolare composta dalle realtà associative del territorio e da una giuria tecnica dell’Accademia Internazionale città di Roma. In tal senso saranno selezionate tre opere che contribuiranno a determinare la locandina del X International Fest Roma Film Corto – Indipendent Cinema. Il momento clou dell’evento è stata la proiezione pomeridiana del toccante cortometraggio “48 Ore” che affronta il delicato tema dell’eutanasia, su cui poi si è animato anche un dibattito a cui hanno partecipato il regista Massimiliano Franciosa, l’aiuto regista Claudia Crisafio, l’attore protagonista Renato Scarpa, il direttore artistico della manifestazione Roberto Petrocchi, il filosofo Giuseppe Anepeta e il sindaco Carlo Colizza. Sulla riuscita dell’evento è intervenuto il direttore artistico del IX International Fest Roma Film Corto – Indipendent Cinema, Roberto Petrocchi: «La tappa a Marino nasce dalla volontà di portare un’idea di cinema anche in provincia. Prende forma soprattutto da una voglia di sperimentare, da qui nasce la mostra. Un esperimento assolutamente riuscito alla luce della qualità dei lavori sia in termini tecnici che contenutistici».
