
Il concetto di Palozzi è chiaro: le forze del centrodestra “devono fare uno sforzo al fine di arrivare ad una coalizione unica, forte, che sia non solo in grado di vincere ma di governare la città e farlo bene. “Siamo gli unici in grado di poter garantire stabilità amministrativa a Marino”.
Palozzi sembra convinto e le sue parole somigliano ad una ri-discesa in campo in prima persona: “Basta guardare il panorama elettorale. Il centrosinistra continua a vivere le solite e ataviche divisioni. Litigi, punti di vista diversi e contrasti che la faranno impietosamente naufragare, come sistematicamente avvenuto nelle recenti elezioni comunali. C’è, d’altronde, un Partito Democratico che non ha saputo rinnovarsi a Marino da almeno un decennio”.
Palozzi non risparmia strali neppure al Movimento Cinque Stelle: “M5S è senz’altro bravissimo a fomentare un po’ di cittadini intorno a tutto quello che non va bene, ma si dimostra totalmente incapace di fornire soluzioni politico-amministrative efficaci e tese al bene comune della nostra città. Non si governa con le chiacchiere ma con i fatti. Poi se a fare le chiacchiere sono persone che hanno affollato le segreterie di vari politici locali per chiedere favori allora diventano quasi ridicoli oltre che assolutamente poco credibili”.
Parole di fuoco anche per l’acerrimo rivale Giulio Santarelli e l’Unione di Centrosinistra” con cui l’ex Onorevole ha firmato un manifesto: “Il manifesto si commenta da solo: la Di Giulio parla di rinnovamento e poi condivide quel documento con Giulio Santarelli, uno che è stato sindaco di Marino negli anni Sessanta. Insomma, non proprio il “nuovo” che avanza”.
L’impegno di Palozzi è rivolto alla riunificazione del centrodestra, di cui si candida, per ora ad esserne il federatore, tra qualche mese chissà, forse il candidato Sindaco? “Sono ormai settimane che mi sto impegnando in prima persona per mettere sedute intorno ad un tavolo tutte quelle forze politiche e realtà civiche, che credono nella rinascita del centrodestra. Un percorso difficile e complicato, che però inizia a dare i suoi frutti”.
Anche Palozzi come Renzi cerca di scacciare i “gufi”: “Dopo le recenti vicende che hanno sconvolto Palazzo Colonna, all’interno della coalizione dei moderati, che ha governato con concretezza e serietà per quasi un decennio Marino, è stata avviata una delicata quanto necessaria riflessione politica. Nessun completo sfascio, come qualche gufo bramava, ma è venuta fuori la voglia di ripartire, di rimettersi in gioco, di lavorare insieme per una coalizione forte, in grado di vincere le prossime elezioni e governare bene la città. Ci sono ovviamente dei distinguo che stiamo analizzando e approfondendo anche se sono fortemente convinto che, alla fine, la coalizione sarà unita e coesa anche perché, parliamoci chiaro, molti esponenti fuori dalla nostra coalizione sarebbero veramente poco credibili e facilmente attaccabili”.
Palozzi guarda poi alla configurazione futura della coalizione: “Posso dire che abbiamo posto basi molto positive. Con numerose forze politiche e realtà territoriali ci stiamo confrontando su un programma elettorale convincente e innovativo senza parlare di candidature che oggi offuscherebbero questo importante lavoro. È evidente che esistono delle giuste velleità che stiamo valutando, ma che non possono anteporsi al lavoro di unificazione della coalizione. Il nostro obiettivo è riunificare una area moderata, che guardi sì al centrodestra, ma sia pronta ad accogliere tutti quei movimenti civici e politici che hanno a cuore il bene della nostra città e che vogliano condividere un progetto politico con noi”.
Palozzi non fa nomi di candidati a Sindaco per ora: “Non è per ora la nostra priorità. Chiaramente sono state fatte delle proposte, tutte personalità assolutamente degne e pronte a fare la propria parte. E’ chiaro ed evidente che serve una candidatura in grado di unificare intorno alla propria figura tutto il centrodestra. Perché se il centrodestra è unito, non ce ne sarà per nessuno, si vince senza problemi”.
Palozzi si pone come unico federatore dei moderati, ad un passo dall’essere il candidato dei moderati: “Quando si è unici in qualcosa è sempre una bella soddisfazione. Ma il vero obiettivo, ad oggi, è trovare un candidato sindaco forte e soprattutto condiviso da tutte le forze della nuova coalizione che sta nascendo. Ovviamente per decidere non aspetteremo in eterno, così come non aspetteremo in eterno tutti i possibili alleati: entro la fine di gennaio decideremo e inizieremo una campagna elettorale che sono convinto ci vedrà ancora vincenti, perché i cittadini sanno bene che 10 anni di ottima amministrazione non possono essere cancellati dai pochi mesi dell’ultima amministrazione”.