Meta Magazine festeggia la sua Principessa Ambrosia

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Mamma Morena Papà Francesco e la piccola Ambrosia
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Mamma Morena Papà Francesco e la piccola Ambrosia

L’arrivo di un figlio o di una figlia è un evento in ogni famiglia e Meta non fa eccezione. Poco più di un anno fa infatti, precisamente il 20 Aprile del 2014, l’uovo pasquale ha regalato alla nostra direttrice responsabile Morena Mancinelli, a suo marito Francesco ed a tutta la nostra redazione, il sorriso di Ambrosia. Una “scricchietta” che da un anno è diventata la nostra “Principessa”. Col trascorrere delle settimane e dei mesi, la nostra piccolina è cresciuta, un po’ insieme a noi, accompagnandoci nel nostro comune percorso, spingendoci a guardare e raccontare la realtà anche attraverso il battito del cuore di una bimba curiosa e amorevole. Si dice che la nascita di un figlio cambi la vita ed incida anche nel percorso professionale e lavorativo dei genitori: sarà per questo allora che da quando c’è Ambrosia in redazione con noi si respira un’aria nuova, più vivace e stimolante. E’ per merito di Ambrosia e della sua mamma che Meta Magazine ha scoperto il mondo del volontariato delle mamme che si battono per una maternità che tuteli sempre più neonati e donne, così come è merito di Ambrosia e della sua mamma, che qui per una volta non veste gli abiti della direttrice responsabile, che Meta nell’ultimo anno è cresciuta con una marcia in più. Oggi Ambrosia ancora con i suoi occhioni color mare non sa leggere un giornale, ma un giorno le diremo quanto è importante la sua presenza per la nostra squadra, e magari lo capirà lei stessa leggendo queste poche righe. Ogni nascita è un miracolo e Ambrosia per noi è un piccolo grande miracolo, il nostro “miracolo”, grazie ad una mamma coraggiosa e tenace, ed ad un papà innamorato e paziente. Per questo alla nostra Principessa ci sentiamo di fare una promessa: che quando sarà grande, tutto ciò che saremo capaci di costruire insieme, lo avremo fatto spinti anche dalla sua presenza ed a lei sarà dedicato, così come tutte le gioie non possono che essere ricondotte alla gioia più grande che è quella della vita.