Meta ricorda il dramma delle Foibe, il Sindaco di Albano si unisce al nostro invito

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Nicola Marini
Nicola Marini Sindaco di Albano Laziale
Nicola Marini
Nicola Marini Sindaco di Albano Laziale

Il Sindaco di Albano Laziale annuncia la sua partecipazione al convegno promosso da Meta Magazine, in collaborazione con l’Associazione per la cultura fiumana, istriana e dalmata nel Lazio e la Società di Studi Fiumani, dal titolo: “Giorno del Ricordo – dall’irredentismo al dramma delle Foibe, il racconto degli italiani esuli di Istria, Fiume e Dalmazia a cento anni dall’entrata dell’Italia nella Grande Guerra (1915/18)”, che si terrà il prossimo 3 Febbraio a partire dalle ore 18:00 presso il Museo Diocesano di Albano Laziale, sito in via Alcide De Gasperi 37. Il Primo Cittadino di Albano lo fa scrivendo una lettera in risposta a quella del Direttore Editoriale di Meta Magazine, nella quale lo si invitava ufficialmente a quello che, per la nostra testata ed il territorio di Albano e dei Castelli Romani è un evento “storico”.

Caro Direttore,

rispondo con piacere alla tua lettera e, ringraziandoti per l’invito, parteciperò sicuramente al convegno organizzato dalla redazione di Meta per celebrare il ricordo del centenario dell’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale. La memoria di quanto accadde in quegli anni è un patrimonio che non si può e non si deve disperdere. È un impegno che siamo chiamati tutti ad assumerci soprattutto nel tramandarlo alle nuove generazioni che, nell’era della globalizzazione, sempre più spesso, purtroppo, tendono a smarrire la cognizione di quanto accadde in quegli anni. Non a caso la nostra Amministrazione ha sostenuto e supportato molte iniziative, in collaborazione con le associazioni della città e i nostri istituti scolastici, proprio per creare quelle condizioni attraverso le quali i nostri ragazzi potessero toccare con mano e vivere esperienze formative importanti che li mettessero nelle condizioni di comprendere le vicende che hanno tormentato e caratterizzato il nostro Paese nel Secolo scorso. Con il Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Borelli, che in questi anni si è prodigato molto sul tema della Memoria, abbiamo dunque promosso differenti forme di iniziative atte a preservare il ricordo di momenti storici, tragici accadimenti, di cui anche la Città di Albano Laziale è stata purtroppo teatro. Preservare la Memoria è un impegno che va rinnovato da parte di tutti, perché ritengo che all’interno dei tentativi di revisionismo storico, che talvolta riemergono, si insinui il germe dell’odio, della violenza, della xenofobia. È proprio in virtù di questo ragionamento che nel corso degli anni abbiamo reso omaggio al ricordo e alla memoria di tutti gli italiani periti per mano della follia. Non ci sono infatti ideologie che giustifichino gli stermini del nazi-fascismo; non ci sono ideologie che motivino i bombardamenti a tappeto dei territori italiani, dei Castelli Romani e della Città di Albano Laziale e non ci sono ideologie “condivisibili” che giustifichino il massacro di circa undicimila innocenti nelle “Foibe”. Ci deve essere, da parte di tutti, la volontà di non dimenticare quei sacrifici e nel loro ricordo rinnovare il nostro impegno.

Nicola Marini

Sindaco di Albano Laziale