L’11 ottobre al Palazzetto dello Sport di Montalto di Castro un grande evento tra bellezza, moda, musica e cabaret, per omaggiare l’illustre concittadina eletta Miss Italia
Un folto e calorosissimo pubblico ha affollato ieri sera (11 ottobre 2015 ndr) il Palazzetto dello Sport di Montalto di Castro – località della Tuscia viterbese – per tributare il giusto omaggio ad Alice Sabatini, illustre concittadina, eletta Miss Italia lo scorso 20 settembre.
Una promessa mantenuta quella del Sindaco di Montalto Sergio Caci che, fin dalle prefinali nazionali, aveva mobilitato la cittadinanza, mettendo a disposizione un maxi-schermo per seguire in diretta la finalissima e sostenere Alice.
Quella di ieri sera è stata un’autentica kermesse tra bellezza, moda, musica e cabaret, che si è conclusa a mezzanotte in punto con i fuochi d’artificio per festeggiare l’arrivo del nuovo giorno e del diciannovesimo compleanno di Alice, attorniata dalla mamma Fabiola, dai nonni Gabriella e Giancarlo, dalla bisnonna Augusta e dagli amici.
Lo spettacolo, presentato da Margherita Praticò e Stefano Raucci – affiatata coppia che ha condotto tutte le tappe della fase regionale del concorso Miss Italia nel Lazio – ha visto l’affettuosa partecipazione della patron Patrizia Mirigliani ed è stata anche l’occasione per salutare buona parte delle finaliste laziali, accorse a festeggiare la loro amica Alice: Camilla Bucciolini, Francesca Serra, Livia Pizzi, Enrica Sabatini, Beatrice Sacconi, Benedetta Bardani e Martina Nobile. Presente anche Claudia Casciani, Miss Umbria.
Le splendide finaliste hanno indossato i meravigliosi abiti da sposa ispirati alla principessa Sissi creati da Maria Celli – stilista della maison Celli Alta Moda – in una sfilata da sogno conclusasi con l’uscita in passerella della “la miss dei record”, Alice Sabatini, che ha riportato nel Lazio un titolo che mancava da ben 22 anni (Arianna David, 1993).
Sui maxi-schermi del palazzetto dello sport il pubblico ha potuto rivivere il percorso di Alice con la proiezione del videoclip “Miss Italia si racconta”, esplodendo in un vero e proprio boato quando è stato riproposto il momento della sua elezione.
Molto divertenti gli interventi del cabarettista Marko Tana e dell’imitatore Gianfranco Butinar, apprezzato recentemente al cinema nella sua interpretazione di Franco Califano.