“Nei giorni scorsi, in occasione dell’approvazione in Consiglio comunale del Bilancio previsionale 2025-2026, la maggioranza a Monte Compatri ha approvato una delibera con la quale si stabilisce che il Comune darà in concessione, per almeno nove anni, un terreno sito in via Tuscolana, sul quale allocare un ripetitore per telefoni. Il terreno dove dovrebbero essere fatti questi lavori si trova però accanto alla Scuola materna statale Paolo Borsellino. Con l’installazione di questi ripetitori il rischio è che la struttura possa non essere più scelta dalle famiglie e che quindi si possa progressivamente svuotare. Inutile dire che sarebbe un pessimo segnale per il territorio. Per questo, considerando che quanto stabilito dalla delibera in questione rischia di avere conseguenze gravi per la comunità di Monte Compatri, chiediamo alla maggioranza in Consiglio comunale di tornare sui propri passi nell’interesse dei cittadini”.
Lo scrivono in una nota il consigliere regionale del Lazio, Fabio Capolei, e il consigliere comunale di Monte Compatri, Adriano Di Franco.
