“L’ascensore del cimitero di Monte Compatri è fuori servizio da mesi, privando anziani e persone con disabilità di un accesso dignitoso. Claudio Quaranta, neo-coordinatore UDC (Unione di Centro) locale, manifesta profonda indignazione per l’indifferenza dell’amministrazione.
“Non è tollerabile che l’accesso al secondo piano dell’ala nuova del cimitero sia ostacolato da una colpevole mancanza di manutenzione. Impedire a disabili ed anziani una atto d’amore con la visita ai propri defunti non è solo un disservizio ma è addirittura una cattiveria. Mentre si celebrano opere pubbliche fastose, i cittadini vengono lasciati soli davanti a difficoltà reali,” afferma Quaranta.
L’UDC esorta le istituzioni a intervenire tempestivamente, garantendo la riattivazione dell’ascensore per restituire accessibilità e rispetto alla comunità. “Il rispetto per i nostri defunti passa anche da questi gesti di civiltà – è ora di ascoltare le esigenze dei cittadini.”
Con questa richiesta, l’UDC sollecita una risposta chiara e immediata per assicurare che simili disagi non diventino la norma, ma eccezioni risolte con prontezza”. Lo rende noto l’Udc di Monte Compatri