Monte Compatri, riflessioni sul bilancio di D’Acuti

Bilancio, Fabio D'Acuti: "La Giunta approva le tariffe per mensa e scuolabus calcolate in base all'Isee. Obiettivo: essere vicini a chi vive un momento di difficoltà"

0
765
dacuti
Fabio D'Acuti Sindaco a Monte Compatri

“Equità sociale e maggiori aiuti per chi vive un momento di difficoltà. Come prima più di prima, vicino a chi ha più bisogno. La giunta che presiedo, giovedì 1 febbraio, ha modificato le tariffe per la mensa scolastica e lo scuolabus per l’anno didattico 2018-2019. Per chi ha un Indicatore della situazione economica (Isee) superiore a 25mila euro il ticket per il pasto a scuola costa 4,60 euro. Da 21 a 25mila il prezzo è pari a 4 euro; 3,50 nella forbice tra 16 e 21mila euro. Cinquanta centesimi in meno tra gli 11 e i 16mila euro; 2,80 tra i 7500 e gli 11mila euro; 2,50 euro per una situazione reddituale inferiore ai 7500 euro”, dichiara il sindaco di Monte Compatri, Fabio D’Acuti. “Il contributo medio al servizio, per utente, resta sostanzialmente invariato con un percentuale del 67,5%. Eliminate le agevolazioni del 10% per chi paga con Rid, tramite addebito in conto corrente. La scelta di scaglionare le tariffe in base all’Isee risponde al principio di far pagare meno chi ha minori possibilità di farlo”, aggiunge il primo cittadino monticiano. “Passa dall’86 all’82 % la percentuale di copertura comunale per il servizio scuolabus. Dal prossimo anno, mensilmente, l’abbonamento costerà 40euro per il primo figlio e 20 per il secondo. Esenti le persone con disabilità e chi presenta un indicatore della situazione economica inferiore ai 5mila euro. Gli atti approvati sono propedeutici per varare il bilancio previsionale.”, conclude il sindaco D’Acuti.