Mozione di sfiducia a Zingaretti bocciata, le reazioni

Bocciata la mozione di sfiducia nei confronti di Nicola Zingaretti. Reazioni a confronto: Carabella (Sud Protagonista) e Patanè (consigliere regionale Pd)

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Ingresso Regione Lazio

E’ notizia di qualche minuto fa la bocciatura della mozione di sfiducia nei confronti del Governatore del Lazio Nicola Zingaretti con 26 voti a sostenere il Presidente della nostra Regione e 22 a bocciarlo.

Erano presenti in aula 48 consiglieri regionali su 51 totali

Diamo spazio alle reazioni dal mondo politico:

Carabella (Sud Protagonista): mozione sfiducia Zingaretti,centrodestra deflagrato

“Durante la seduta straordinaria del Consiglio Regionale Lazio, nella quale si discuteva la mozione di sfiducia a Zingaretti, che è stata, poi, respinta, abbiamo di fatto assistito alla definitiva deflagrazione del vecchio centro-destra, che aveva mostrato le sue fragilità a partire addirittura dalla campagna elettorale di marzo. Alcuni consiglieri, infatti, hanno preferito la fuga pur di non votare, altri, addirittura, hanno votato contro la mozione, ‘aiutando’ così Zingaretti”. E’ quanto afferma il dirigente di “Sud Protagonista” Lazio, Simone Carabella.

“Ancora una volta a vincere nella politica laziale è stato l’interesse delle poltrone rispetto all’interesse dei cittadini – sottolinea Carabella che aggiunge – come Sud Protagonista stiamo lavorando per contribuire a ricostruire anche nel Lazio un centro-destra coerente, concreto e forte perché soltanto ripartendo da un vero e credibile progetto politico è possibile rendere di nuovo grande una Regione distrutta da Zingaretti e dal Pd ed offrire una valida alternativa ai cittadini del Lazio”.

Ecco invece le parole del consigliere regionale del Partito Democratico Eugenio Patanè:

“La mozione di sfiducia contro #Zingaretti è stata respinta con 26 voti contrari a 22 favorevoli.

Le opposizioni si sono frantumate in mille insulti reciproci anche all’interno degli stessi partiti.

Intanto noi abbiamo presentato il bilancio 2019 nel quale abbassiamo le tasse per le imprese e i cittadini, diamo vita ad una nuova governance della sanità del Lazio con Azienda Zero, investimenti e rilancio del sistema dei parchi.

Noi continuiamo a lavorare per cambiare le cose. Agli altri il loro destino.

#Laziocambia ” dichiara il consigliere regionale Dem Eugenio Patanè.

Ancora nota congiunta di alcuni parlamentari di Forza Italia sull’argomento:

“La sfiducia a Zingaretti è una scelta naturale e fisiologica per Forza Italia. Quindi il voto della mozione da parte del nostro gruppo alla Regione, come ha sottolineato il capogruppo Aurigemma, era una scelta doverosa come anche il coordinatore regionale Fazzone ha sempre riconosciuto.  Eravamo, siamo e saremo alternativi a Pd e sinistre. La chiarezza e la coerenza sono alla base dell’azione del nostro partito. E queste caratteristiche devono emergere in ogni momento e in ogni occasione”. Lo hanno dichiarato i parlamentari di Forza Italia Giro, Barelli, Spena, Gasparri, Giacomoni, Calabria, Polverini, Ruggieri e Marrocco partecipando ai gazebo delle manifestazioni in corso a Roma contro la manovra del governo.