Ormai è passato un po’ di tempo dalla conclusione della scorsa stagione NBA e si può quindi già iniziare a guardare al futuro e a quello che potrebbe succedere il prossimo anno. Un campionato che prenderà il via il prossimo ottobre, quando si giocheranno le prime partite di regular season. Dunque si ripartirà dal trionfo dei Golden State Warriors, che hanno superato per 4-2 i Boston Celtics. Giusto però pensare a una stagione che già si annuncia come avvincente e combattuta. Insomma, di certo non mancheranno sorprese e colpi di scena. Ma a chi spetterà il ruolo di favorito? Le previsioni, nonostante manchi un po’ di tempo, sono già arrivate e non potrebbe essere altrimenti.
Stando a quanto pronosticato dagli esperti in scommesse sportive di Rabona, sarà tutt’altro che semplice per Curry e compagni ripetersi e portare ancora una volta a caso l’anello. La quota è di 7.20, la stessa tra l’altro di LA Clippers. Questi ultimi per di più sono stati dei grandissimi protagonisti sul mercato, con il rinnovo di Ivica Zubac e il grande colpo John Wall, che andrà a unirsi a Kawhi Leonard e Paul George.
Ma chi c’è dunque in vetta quest’ipotetica griglia? Proprio i Boston Celtics, dati a 6.20. L’innesto di Gallinari è stata una sorta di ciliegina sulla torta di un roster che ha sicuramente una grandissima qualità. Qualità a cui si può senza alcun dubbio aggiungere una grandissima voglia di rivincita. E non potrebbe essere altrimenti, visto il modo in cui è arrivata la sconfitta negli scorsi play-off.
Insomma, sembrano essere tre le squadre che, quantomeno sulla carta e in questo momento, leggermente avanti rispetto alle altre. Ma ci potrebbero essere delle sorprese oppure qualche squadra che può essere la mina vagante o la sorpresa? Quote alla mano, meriterebbero un’attenzione in più Phoenix Suns (7.40) e Milwaukee Bucks (7.80). Nel primo caso sicuramente ci può essere una grande spinta e un grande entusiasmo dalla permanenza di Deandre Ayton, arrivata dopo un tira e molla con Indiana. Nel secondo caso invece il colpo è stato Joe Ingles. Nonostante un’età non giovanissima e delle condizioni fisiche al momento non ottimali, il lungo può portare quell’esperienza e quell’esperienza che tanto serve.
Resta il fatto che il giudice opinabile sarà ancora una volta in campo. Già le prime partite di regular season potrebbero aiutare a farsi un’idea e ribaltare pronostici, sensazioni e quote. La strada per i play-off è ancora molto lunga e per molti ci sarà tempo di recuperare e di stupire.