Nobilio FdI “La sicurezza è una priorità, la sinistra l’ha sottovalutata”

Continua l'approfondimento sulla sicurezza ad Albano. Oggi la parola a Federica Nobilio, candidata al consiglio comunale con Fratelli d'Italia a sostegno di Matteo Orciuoli sindaco

0
625
nobilio
nobilio

Continua l’approfondimento di Meta Magazine sui temi della sicurezza ad Albano Laziale. E’ ora la volta di Federica Nobilio, consigliera comunale uscente e ricandidata nelle liste di Fratelli d’Italia, tra i principali esponenti della coalizione di centrodestra che sostiene Matteo Orciuoli Sindaco, ad interessarsi di questo tema.

La sicurezza è un tema molto sentito dagli elettori negli ultimi anni: quale secondo lei la situazione ad Albano?

“La sicurezza è un tema centrale ad Albano, molto sentito dai cittadini e assolutamente prioritario. Sono anni che segnaliamo una sottovalutazione del problema e oggi sta rischiando di trasformarsi in emergenza. Le frazioni sono maggiormente interessate, ma ormai anche il centro storico di Albano è sotto attacco di vandali e criminali, basti vedere gli ultimi episodi del furto alla gioielleria sul corso in pieno giorno o il tentato incendio al portale di San Gaspare Del Bufalo. La sinistra ha davvero sottovalutato troppo a lungo quello che stava accadendo e oggi tenta di mettere qualche toppa nel programma elettorale.”;

Cosa ne pensa della proposta di aprire una Caserma dei Carabinieri a Pavona?

“Sulla caserma a Pavona chiaramente non posso che essere d’accordo, è oggettiva la necessità di un presidio maggiore sul territorio, ma la decisione finale non dipende certamente dal Comune. Ci sono invece interventi che possono essere fatti subito di diretta competenza del sindaco.”;

Secondo lei quale dovrebbe essere il ruolo della Polizia Locale all’interno del sistema sicurezza?

“Innanzitutto la Polizia Locale: aumento delle unità, revoca immediata della convenzione con il Comune di Castel Gandolfo (non possiamo permetterci di prestare il nostro personale ad un altro comune con le emergenze che dobbiamo gestire qui), formazione degli agenti per eventuali poteri straordinari del corpo di Polizia Municipale.”;

Quali soluzioni propone?

“Soluzioni? Ecco qualche idea:

Attivare sistema di videosorveglianza nelle principali arterie e zone critiche e illuminazione ovunque;

Tavolo di concertazione con Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri e coinvolgimento di associazioni del territorio: Protezione Civile, Guardie Zoofile, ecc.;

Attivazione controllo di vicinato, associazione riconosciuta a livello nazionale;

Attivazione di gruppi di persone suddivise per aree/quartiere accreditate anche con le forze dell’ordine (cooperazione civile militare) del posto organizzate con WhatsApp e altri sistemi per informarsi velocemente e aiutarsi per quanto possibile;

Attivazione di un sito comunale dato in gestione a gruppi di cittadini autorizzati per aggregazione e segnalazioni della popolazione anche sulla sicurezza”.