Noir in Villa e il ritorno virtuale di Maurizio De Giovanni a Frascati

Livia Frigiotti, ideatrice, curatrice e anima di Noir in Villa, racconta le sensazioni a poche ore dal ritorno seppur virtuale di Maurizio De Giovanni a Frascati.

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Livia Frigiotti, ideatrice, curatrice e anima di Noir in Villa, racconta a Meta Magazine e a Nicola Gallo le sensazioni a poche ore dal ritorno seppur virtuale di Maurizio De Giovanni a Frascati.

L’occasione la presentazione di Angeli, il nuovo capitolo della celeberrima serie de I Bastardi di Pizzofalcone dello stesso scrittore partenopeo che avrà luogo mercoledì 17 novembre dalle ore 19, sulla pagina facebook di Noir in Villa.

Parteciperà anche la Dottoressa Valentina Sollecito, vicepresidente di Scr, ente patrocinante l’intera rassegna, giunta all’ottava edizione.

Quali sono le sue sensazioni per il ritorno seppur virtuale di Maurizio De Giovanni a Frascati?

“Incontrare Maurizio de Giovanni è sempre un grandissimo piacere, anche in questa modalità virtuale dettata ancora dalla profonda attenzione alle regole e a tutto quanto ci sta capitando.

Ascoltare Maurizio e poter dialogare con lui è davvero un privilegio e ogni volta è una vera e propria lezione di scrittura e lettura. Un autore e un artista completo che è cresciuto nel tempo e con lui sono cresciuti tutti i suoi personaggi, tutti amati dal pubblico lettore ma anche televisivo, visto che i suoi scritti sono stati trasformati in serie TV.

Noir in Villa ha avuto e ha ancora il privilegio di ospitarlo e di annoverarlo fra i soci onorari dell’Associazione Culturale; speriamo solo di poter tornare nuovamente in presenza e poterlo così riabbracciare dal vivo, il suo pubblico ha bisogno anche di questo. Nel frattempo non perdiamo contatto e ci adeguiamo alla situazione generale utilizzando le dirette facebook. Siamo fortunati, Maurizio risponde sempre con grande entusiasmo ai nostri inviti. Di questo lo ringrazio sempre come lo ringrazio per la nostra amicizia ormai di lunga data”;

Può presentare ai nostri lettori l’ultima opera di Maurizio De Giovanni?

““Angeli” è il nuovo capitolo delle storie dei Bastardi di Pizzofalcone. Ci sono molte domande suscitate dalla lettura e avremo le risposte mercoledì direttamente dalla voce dell’autore. Si potrà fare anche un raffronto con la serie televisiva che lo vede in veste di sceneggiatore.

E’ un libro intenso, profondo, un’unica grande storia suddivisa come sempre nelle storie personali dei personaggi. Ognuno, come in ogni libro della “saga”, ha qualcosa da dire al lettore, ha qualcosa da trasmettere. Ci saranno stravolgimenti nella vista di ciascuno di loro, c’è sempre movimento nei suoi romanzi. Un omicidio alla base delle loro indagini che pone per tutti degli interrogativi, ma uno su tutti. Esistono gli angeli? Ecco a questa domanda, facciamo rispondere direttamente Maurizio de Giovanni. Il libro è solo da legger e da gustare. I personaggi crescono, De Giovanni anche, con loro”.

“La Rassegna Noir in Villa è stata molto presente durante tutto il 2020 e il 2021. A livello Nazionale, e non solo, ha incrementato il suo pubblico; abbiamo sfruttato l’opportunità per farci conoscere oltre i confini della nostra bella Frascati. E’ stato meraviglioso quanto faticoso, personalmente mi ha tolto molte energie, difficili da recuperare in questo periodo così particolare, ma mi ha restituito anche un profondo senso di soddisfazione per il lavoro ben fatto. Insomma i risultati ci sono stati e sono sotto lo sguardo di chiunque. Per il futuro, al momento, preferisco realizzare eventi nella massima tranquillità. Le dirette però, tornando la presenza, hanno un po’ perso appeal, giustamente. Si tratta di uno strumento che può fungere da compendio agli eventi in presenza. Nel nostro caso questo dovrebbe essere l’ultimo impegno del 2021 ma non pongo alcun limite. Per il prossimo anno è tutto da decidere anche e soprattutto in base a cosa succederà nella stagione invernale. Per la primavera vorremmo creare un grande evento in presenza e all’aperto. E’ tutto ancora da progettare.

L’unica cosa certa è che Noir in Villa potrà ancora crescere grazie anche all’aiuto dei nostri amici scrittori che partecipano sempre con entusiasmo e gioia. In questi mesi abbiamo avuto l’opportunità di conoscerne anche tanti autori e tante autrici in più. Ripeto che tutto ciò è un vero privilegio e un onore”.