“Oggi (venerdì 27 settembre ndr) i consiglieri Vinci, De Righi, Pacini Lavalle e Penza dei due gruppi di opposizione “Prima Rocca Priora” e “Cambiamo Rocca Priora” hanno abbandonato il consiglio comunale. Alla base di questa drastica decisione spiegano i due capi gruppo – Mario Vinci e Andrea Penza – vi è la completa mancanza di senso istituzionale e rispetto dei ruoli e delle parti, condizioni necessarie, a nostro avviso, per amministrare con decoro e serietà il Comune che siamo chiamati a rappresentare. Quello di oggi – continuano le opposizioni – è un consiglio comunale illegittimo, convocato senza che si sia svolta la riunione dei capi gruppo e senza che i punti inseriti all’ordine del giorno siano stati adeguatamente discussi e poi licenziati all’interno delle competenti commissioni consigliari. Una boria istituzionale alla quale reagiamo con sdegno e preoccupazione, infatti – continuano i consiglieri –non è un clima che respiriamo solo noi, qui dentro, ma è una sensazione palpabile all’interno della comunità di Rocca Priora è un’aria pesante di “caccia alla strega” che respirano i cittadini, serpeggia tra le associazioni, mortifica chi collabora con questa amministrazione e cura con impegno e sacrificio il patrimonio pubblico della nostra comunità. Sono passati 100 giorni dall’insediamento di questa” nuova” maggioranza e sono stati 100 giorni di niente. Ci permettiamo di suggerire 10 cose che – a costo zero – avrebbero dato un segnale diverso, slancio per un lavoro serio svolto per migliorare realmente le condizioni della nostra Comunità:
- espletare le procedure concorsuali per l’assunzione di personale;
2. produrre tutta la documentazione sulla situazione sicurezza delle scuole;
3. lavorare alla dismissione delle antenne e ad un regolamento comunale;
4. bandire la gara pubblica per la gestione delle strutture sportive;
5. evitare danni erariali;
6. bandire la gara per la refezione scolastica,
7. controllare le ditte esecutrici dei lavori pubblici. Rocca Priora è tutta una buca. Nulla viene ripristinato;
8. tenere strade e parchi puliti;
9. ristrutturare e ripristinare fonti e sorgenti con la famosa “variazione Mastrella”. Quei soldi dove sono?
10. Restituire il Parco della Madonna della Neva alla comunità dopo 10 anni di degrado”.