“Ancora una volta è calato il silenzio istituzionale sul destino dell’aeroporto di Ciampino. Sono anni che comitati e amministrazioni locali si battono – dichiara in una nota il consigliere della Regione Lazio Adriano Palozzi – per la riduzione dei voli su uno scalo, che a tutt’oggi opera oltre i limiti di legge. A febbraio qualcosa sembrava essersi smosso in seguito alla bocciatura di un piano Adr scandaloso e insufficiente. Ma da allora la Regione Lazio, che sarebbe dovuta divenire il traino istituzionale verso il reale ridimensionamento del G.B. Pastine, ha iniziato a zoppicare e a mettere la testa sotto la sabbia. In cinque mesi – ha concluso l’esponente di Forza Italia – è riuscita appena ad aprire un tavolo tecnico, allo stato dell’arte interlocutorio, salvo poi rinchiudersi in un preoccupante immobilismo. Bene ha fatto, dunque, il comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto Pastine a denunciare la situazione politica di stallo. Mi appello ancora una volta alla Regione Lazio affinchè si faccia promotrice delle istanze collettive di fronte al governo nazionale: il traffico sullo scalo ciampinese deve essere ridotto immediatamente. Ne va della salute dei cittadini di Ciampino, Marino e VII Municipio”.
