In una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Fabio Papalia, replica all’amministrazione comunale in merito alla questione del pagamento del suolo pubblico per l’occupazione dei raccoglitori della differenziata. “L’amministrazione comunale cerca di smentire ma la cosa non è molto chiara. Personale del Comune di Genzano sta effettuando dei controlli in merito all’occupazione del suolo pubblico richiedendo ai cittadini di spostare i raccoglitori e di collocarli su suolo privato per non pagare la tassa di occupazione di suolo pubblico. A che gioco stiamo giocando? Viene specificato che i raccoglitori possono occupare il suolo pubblico solo ed esclusivamente per il ritiro del rifiuto mentre per il resto della giornata vanno collocati su suolo privato, praticamente dentro casa. La domanda che sottoponiamo all’amministrazione è quindi la seguente; qualora i cittadini decidessero di tenere sul suolo comunale i raccoglitori è previsto il pagamento della tassa?
Per quanto l’amministrazione si ostini a difendere e tutelare l’appalto della differenziata ciò non significa che quest’ultimo non stia recando notevoli disagi e disservizi ai cittadini.
Di questo la nostra “attenta” amministrazione comunale – dichiara Papalia – se ne è resa conto o preferisce pensare ad altro??
Questa amministrazione comunale si è resa conto che la pulizia di Genzano lascia a desiderare e che pretendere che i cittadini ogni sera portino i raccoglitori fuori è assurdo?
Ovviamente, da diversi mesi, abbiamo presentato delle specifiche richieste e proposte per migliorare e modificare il servizio della differenziata ma la nostra “attenta” amministrazione comunale ancora una volta latita nel rispondere”.