Pci Marino, incontro su programma Regione Lazio

L'iniziativa del Pci Marino sabato 23 settembre

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Incontro costituzione Pci Marino

“Attorno a noi vediamo, denunciamo e soffriamo per spaventose povertà, e precarietà, e solitudine sociale; a fronte di smodate ricchezze di pochi, di sfruttamento dei forti sui deboli – inizia così la nota del Pci Marino. Tutto ciò dimostra solamente che le grandi semplici idee rivendicate dai popoli e dai lavoratori sono attualissime e necessarie; unica risposta possibile per una giustizia sociale. Questo ha come conseguenza concreta, al di là dei balbettii vuoti e superficiali dei qualunquisti di mestiere e di chi crede di essere stato conquistato ad un populismo individualista, che la risposta è l’organizzazione scientifica, fraterna e fatta di passione delle grandi idee. Ecco cosa stiamo facendo nel ricostruire il Partito Comunista Italiano – continua così il Pci Marino. C’è chi obietta che siamo pochi. Ma il primo passo è quello che determina la direzione: diecimila in tutta Italia, qualche migliaio nel Lazio, centinaia nei Castelli romani e molte decine nel comune di Marino, testimoniano che è solo questione di tempo per farci ri-conoscere, per venire a sostenerci con idee, attività, contributo a dirigere questo nuovo strumento di una pulita, sicura, forte idea già nota: l’idea comunista. Sabato 23 settembre a Santa Maria delle Mole, presso la veranda dell’ex bar Ibba in via P.G. Frassati, angolo via S.Pellico, alle ore 19.30, cena a sottoscrizione organizzata dalla sezione PCI di Marino. Prevista presenza della banda sonora di Paolo Valentino (parole e musiche popolari e irriverenti). Durante la serata – si conclude così la nota- sarà assegnata a sorte un’opera artistica a rilievo donataci da un autore abitante a S. Maria, raffigurante Enrico Berlinguer. Precedentemente, alle ore 18.00, presso il locale della sezione, in via S. Pellico, 12, incontro sul “Programma comunista per la Regione Lazio”. Presiede il Segretario, Stefano Enderle; relaziona Maurizio Aversa, della segreteria PCI Lazio; conclude Ugo Moro, della segreteria nazionale del PCI.”