Sin troppe volte l’F&D H2O Velletri di mister Danilo Di Zazzo è uscita dall’acqua con tanti complimenti e pochi punti. L’ultima vittoria, in trasferta, a Catania ha però lasciato aperta la porta degli spareggi salvezza: se le veliterne battono Milano, con una gara ancora da
giocare, può essere viva la speranza dei play out. Lo sanno bene le ragazze di Di Zazzo, e il vice-capitano Roberta Zenobi nella consueta intervista pre-gara racconta il momento della squadra.
Roberta Zenobi, dopo una vittoria preziosa a Catania e la pausa, si torna a giocare. Gara ad alta tensione, come si è preparato il gruppo in vista di questo incontro decisivo?
“Arriviamo a questa partita dopo una vittoria importante che ci ha dato la possibilità di continuare a sperare, sognare e giocarci i play out fino all’ultimo secondo. Sono certa che sarà una bellissima gara, con molta carica da parte nostra. Il gruppo si sta preparando bene, stiamo valutando e correggendo gli errori delle partite scorse, cercando di migliorare quello che abbiamo sbagliato. L’obiettivo è vagliare tutte le possibilità di gioco, trovando sempre quel qualcosa che ci può aiutare a fare gol e a metterla in porta. Anche il 25 aprile ci siamo allenate, non abbiamo perso neanche un giorno durante le feste. Daremo il massimo secondo dopo secondo e cercheremo di divorare l’avversario. I tre punti contro il Catania ci hanno dato l’ultima possibilità per arrivare ai play out, non possiamo sciuparla.
Una serie di episodi vi hanno portato ad avere meno punti di quanto meritavate, ma comunque ancora in corsa per gli spareggi-salvezza”;
È una specie di segno del destino, che è stato così poco clemente fin qui?
“Dopo tanti episodi essere al 25 aprile con la possibilità di provare il tutto e per tutto ci dà la spinta per cercare di prendere al volo questa ultima possibilità che il destino ci ha voluto dare. Credo molto nel destino, e se al momento abbiamo ancora una unica e ultima possibilità per giocarci tutto, penso che sia il caso di sfruttare l’occasione. Se finora il destino non è stato dalla nostra parte, mi piace pensare che alla fine i buoni vincano sempre e quindi chissà…”;
C’è il rischio di un eccesso di tensione, visto che la gara è molto sentita?
“Sicuramente c’è un po’ questo rischio, siamo una squadra giovane. Anche se non abbiamo tantissima esperienza abbiamo fatto tante gare di play out e di play off, e sappiamo benissimo come ci si potrebbe sentire. Speriamo che la tensione ci porti sul versante positivo, a fare bene”;
Quella di Milano fu una delle vostre prove meno brillanti, quali sono i punti di forza degli avversari che avete notato nella partita di andata?
“È stata una delle più brutte prestazioni della A1, eravamo partite bene e abbiamo tenuto il risultato, poi dopo il secondo tempo c’è stato il buio e siamo crollate. Gli errori si pagano ma allo stesso tempo insegnano molto. Spero vivamente che non faremo gli stessi errori e porteremo a casa il risultato. Loro hanno molta esperienza e schierano giocatrici che individualmente hanno grandi potenzialità. Noi ci metteremo più grinta e proveremo a sfruttare la possibilità che abbiamo.Le ragazze di Milano si giocano un posto in final six e non si risparmieranno, cercando di far valere la differenza di classifica”;
Lecito aspettarsi anche da parte loro la partita della vita?
“Sicuramente. Sarà una partita intensa e non semplice. Tutte e due ci giochiamo un qualcosa, tutte e due daremo il massimo per mettere in porta quel pallone in più che può valere tre punti. Io penso che in queste partite al di là della tecnica ci siano anche valore di squadra, voglia di vincere, voglia di arrivare a quello che cerchiamo. Non ci sono altre possibilità, chi sarà più leonessa vincerà. È l’ultima partita in casa, il pubblico non ha mancato di portare il suo contributo nonostante l’aver giocato ad Anzio e non a Velletri”;
Cosa vuoi dire ai tifosi e ai sostenitori, per invitarli ad accorrere numerosi in piscina?
“Nonostante l’orario, il giorno e la distanza il pubblico ci ha sostenuto. Questa volta io chiedo l’aiuto di tutta la società, di tutte le persone che magari finora non sono venute. Sabato si preannuncia una gara da non perdere al di là del risultato. Penso che si vedranno due squadre trasformate, disposte a mangiarsi l’acqua per i tre punti. Invito tutto il nostro pubblico e non solo a venire a sostenere la nostra squadra, le giocatrici, gli allenatori e a darci la spinta in più che il Milano non potrà avere. I presenti saranno il quattordicesimo
uomo in acqua. Il futuro passa da questa partita, per il pubblico potrebbe essere una bella gioia partecipare ad una gara così decisiva. Aspetto tutti alle 14.45 per la presentazione delle due squadre e alle 15.00 per il fischio di inizio”;
Da vice-capitano, invece, cosa vuoi comunicare pubblicamente alle tue compagne alla vigilia di questo match?
“Come detto credo molto nel destino e non possiamo non giocarcela. Aggiungo che sono stata tre giorni a Valencia e visitando lo stadio negli spogliatoi c’era scritta questa frase che penso sia un secondo segno: “Nessun giocatore è tanto bravo come tutta la squadra insieme”. Questo è quello che dico alle mie compagne”.