Polemiche sull’inaugurazione del nuovo campo di calcio di Colle di Fuori

Le opposizioni di Prima Rocca Priora e Cambiamo Rocca Priora "Inaugurazione alla chetichella del nuovo campo di calcio nella frazione di Colle di Fuori"

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Panorama Rocca Priora dalla terrazza del Museo Robazza

“Oggi (giovedì 3 ottobre ndr), all’insaputa dei più, viene inaugurato nella frazione di Colle di Fuori il nuovo campetto di calcio. Un’opera pubblica costata a tutta la Comunità di Rocca Priora oltre 660 mila euro. Senza un manifesto, un invito istituzionale né un programma dei lavori, l’annuncio viene lasciato ai social e lanciato da uno slogan in dialetto, nemmeno locale, che recita “E’ na questione de core”. “La questione de core” – così come definita in un post facebook – è stata realizzata contraendo un mutuo presso il Credito Sportivo di ben 660 mila euro che i cittadini di Rocca Priora – tutti – si troveranno sul groppone per 15 lunghi anni. L’ennesima scorrettezza istituzionale che rimarca la boriosità ma anche l’approssimazione di questa Sindaca, più incline a curare le “questioni de core”, quindi di parte, piuttosto che gli interessi complessivi della Comunità. Infatti lo sgarbo non è stato consumato solo verso le opposizioni ma soprattutto verso i cittadini che, pur trovandosi a pagare a caro prezzo la realizzazione di questo campo, non sono stati né informati né invitati all’inaugurazione. La prima volta che avviene questo da quando Rocca Priora è Comune. In tanti anni, nessun Sindaco, aveva mai azzardato tanto. Eppure. Adesso, non è nostra intenzione discutere la realizzazione di un’opera pubblica perché riteniamo che i servizi – se rispondono ad una esigenza concreta della comunità – vadano fatti. Ma ci chiediamo: Era necessario spendere 700 mila euro per realizzare uno stadio in una Frazione che conta 1800 abitanti? O bastava rimettere mano, migliorando e adeguando, l’esistente?
Sono queste le priorità della Frazione di Colle di fuori? E poi, perché 700 mila euro? Perché non sono bastati i 660 mila. Oltre il mutuo, infatti, ne sono stati spesi altri 60 mila per sistemare le scarpate, pitturare gli spalti, mettere i cancelli e asfaltare il piazzale antistante l’ingresso. Uno vero sproposito se si pensa alle condizioni in cui versano tante zone di Rocca Priora abbandonate a se stesse, prive di servizi e illuminazione. Una scelta che grida vendetta se si guarda lo “Stadio Montefiore” che attende da decenni interventi di carattere strutturale per la sicurezza, per gli spogliatoi, per gli spalti e per il collegamento alla rete del gas. Siamo rimasti interdetti da alcune Ditte che hanno lavorato alla realizzazione di questa grande opera nonché all’assenza di un bando pubblico per la gestione. Con quali criteri sono state selezionate queste ditte? E adesso, chi lo gestirà? Con quali risorse?
Sarebbe davvero indecoroso scoprire di aver speso tanti soldi per costruire una cattedrale nel deserto a realizzazione, uso e consumo di pochi intimi. Così come è avvilente, leggere in una delle ultimissime delibere di giunta, che il campo – nuovo di zecca – è già stato affittato alle società sportive di Labico”. Lo dichiarano Prima Rocca Priora e Cambiamo Rocca Priora.

Rocca Priora: la replica del Sindaco sull’inaugurazione del campo sportivo

4 Ottobre h.7:40 – “Vedere l’intera città riunita nel nome dello sport, sotto gli occhi dei nostri cittadini e delle nostre cittadine, è stato emozionante. Il Rocca Priora Calcio e la Polisportiva Colle di Fuori con i loro bravissimi ragazzi hanno portato sull’erba del nuovo stadio il senso di appartenenza e comunità che ci contraddistingue. Poi però una festa così importante viene rovinata dall’eco di alcune dichiarazioni che tentano di gettare fango su un’opera pubblica. Leggere che le due forze di minoranza che siedono oggi in Consiglio Comunale denigrino così lo stadio di Colle di Fuori, solo perché in una frazione, è avvilente. In un colpo hanno offeso un’intera città, la nostra città. In un colpo hanno calpestato i sogni di una generazione. Perché la riqualificazione del nostro territorio tutto e il rimettere al centro ogni frazione passa anche da questi luoghi di socialità e aggregazione sana, dedicati alle fasce d’età più delicate. Lo stadio oggi era pieno di giovani e cittadini di ogni età che si sono riuniti per festeggiare insieme a campioni dello sport internazionale e locale, ai nostri giocatori delle due squadre cittadine, ai sindaci dei comuni vicini e alle istituzioni sportive questa importante opera pubblica realizzata per consentire di praticare sport a tantissimi giovani in modo sicuro e sano. Ecco, di fronte a tutto ciò le inutili e sterili polemiche non devono trovare spazio. Poiché sono un attacco a tutta quanta la comunità attraverso accuse denigratorie che stigmatizziamo. E Rocca Priora questo non lo merita”. Lo dichiara Anna Gentili, Sindaco di Rocca Priora