Polizia locale, polemiche per la convenzione tra Albano e Castel Gandolfo

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Lago di Castel Gandolfo
Vista lago di Castel Gandolfo
Lago di Castel Gandolfo
Vista lago di Castel Gandolfo

Il Consiglio Comunale di Castel Gandolfo era chiamato ad esprimersi nel merito della Convenzione fra i Comuni di Albano Laziale e Castel Gandolfo per lo svolgimento associato delle funzioni di Polizia Locale.

“Sempre più spesso come sindaci – dichiara il Sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi – stiamo cercando forme di cooperazione per dare risposte più efficaci, efficienti ed economiche  alle esigenze dei cittadini. Con questa Convenzione abbiamo centrato tutti e tre gli obiettivi, ed il beneficio per i cittadini – aggiunge Milvia Monachesi – sarà notevole: un numero maggiore di vigili disponibili per il nostro territorio ci permetterà di offrire maggiori servizi; la disponibilità di usufruire dei servizi della Sede di Castel Gandolfo e della Centrale Operativa di Albano (per pagare una multa si potrà andare indifferentemente dove è più comodo); la disponibilità maggiore di tempo per usufruire dei servizi (la Centrale operativa risponde 14 ore al giorno” conclude il Sindaco di Castel Gandolfo.

NETTAMENTE CONTRARI AL PROVVEDIMENTO I CONSIGLIERI COMUNALI DEL GRUPPO DEMOCRATICI PER CASTELLO PER BOCCA DEL CAPOGRUPPO GIACOMO FABRIZIO MOIANETTI:

“La Sig.ra Monachesi come già le è stato detto durante la seduta consiliare ha scritto il de profundis per Castel Gandolfo, andando a mortificare una Città come la nostra, importante e conosciuta in tutto il mondo e ad umiliare i suoi cittadini”. Questo il commento del capogruppo di Democrratici per Castello Giacomo Fabrizio Moianetti in merito alla ratifica della convenzione sulla polizia locale tra Albano e Castel Gandolfo. “Da oggi Castel Gandolfo non avrà più il suo Comando della Polizia Locale come è sempre stato negli anni, assolutamente tale atto non era inserito nel programma elettorale proposto ai cittadini nel 2012, cittadini che ancora una volta debbono pagare il frutto di un mix di incapacità e superficialità amministrativa, conseguenza di uno scellerato modo di governare Castel Gandolfo.

Da oggi esisterà il Comando della Polizia Locale di Albano Laziale, il Comandante ed il vice Comandante saranno di Albano Laziale e a Castel Gandolfo rimarrà una sede distaccata del Comando di Albano Laziale.

Ricordo ancora oggi – continua Moianetti – le roboanti affermazioni dell’estate 2015 con le quali Monachesi annunciava che avrebbe riportato il Comando della Polizia Locale dalla frazione a Castello ed invece visto che le Bugie hanno le gambe corte ecco che oggi chiude il Comando di Castel Gandolfo e lo porta ad Albano.

Castel Gandolfo ed i suoi cittadini non meritano tale umiliazione, dettata probabilmente per il soddisfacimento di interessi del singolo ed il tutto senza neanche presentare un piano economico sulla base del quale tecnicamente si sarebbe potuto ragionare nel merito dell’iniziativa.

Naturalmente noi appartenenti al Gruppo Consiliare Democratici per Castello abbiamo votato contro tale infausto atto, ma la maggioranza dei Consiglieri presenti in aula che sono minoranza politica sul territorio ha votato a favore.

Avanti così è lo slogan che si è dato il partito di maggioranza che governa Castel Gandolfo, avanti così a fare la politica delle chiacchiere che nei fatti produce disastri amministrativamente, socialmente e culturalmente.

Oggi durante la seduta consiliare la Sig.ra Monachesi mi chiedeva se ero preoccupato e le ho risposto che si lo sono preoccupato ma non per me ma per come sta riducendo un paese modello con il suo modo di sgovernarlo e per i danni che sta producendo a capo dell’amministrazione che rappresenta” conclude Giacomo Fabrizio Moianetti.