Polo Natatorio ex “Blueegreen”, intervento di Massimo Cimini a margine del Consiglio Comunale

Duro commento di Massimo Cimini dopo il Consiglio Comunale di Rocca Priora, riunitosi in seduta il 28 Dicembre, sul tema annoso del polo natatorio

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violacimini

Riceviamo e pubblichiamo una lunga nota di Massimo Cimini, a margine del Consiglio Comunale di Rocca Priora, riunitosi in seduta il 28 Dicembre 2022.

“Finalmente tra le indiscrezioni sfuggite al feudatario controllo dell’Amministrazione, gli accessi agli atti dei ricorrenti a vario titolo, i solleciti da parte delle Opposizioni in Consiglio Comunale, le istanze dei residenti e non ultima la mia instancabile e “cocciuta” voglia di arrivare alla verità delle cose, così come le ho sempre percepite, far parte di uno schema preciso, ordito tra l’altro maldestramente da parte di qualche mela marcia interna alla SSD rl, e soprattutto esterna alla medesima per biechi scopi personalistici, oggi finalmente anche dal Consiglio Comunale è emerso, in maniera imbarazzante, che nessun contratto di affidamento e/o gestione e’ stato firmato tra il Comune e questa fantomatica “RTI” che avrebbe dovuto, e non lo ha fatto, costituirsi in ssd rl entro e non oltre il 25/11, oltre che versare le fideiussioni previste dal bando entro e non oltre il 30/11: vige ad oggi la sola Determina Dirigenziale che, non rispettata per i motivi di cui sopra, sconfessa i proclami profusi dall’Amministrazione, che ancora, non ostante tutto a cercare di screditare la Bluegreen Sporting Club SSD rl”.

“A volte vorrei sbagliarmi sulle persone e sulle vicende da queste derivanti ma alla fine ahime’ finisco con il non essere mai sconfessato su quanto squallidi possano essere in realtà entrambe”.

“Per ricapitolare infine:

– la Blueegreen ssd rl ha fatto richiesta nei termini di legge al Comune tramite la concessionaria Sesa2 Srl delle proroghe previste dal DL Rilancio prima e dal DL Mille Proroghe poi senza avere risposta alcuna, se non il riconoscimento di una proroga temporale strettamente ed arbitrariamente speculare ai mesi di chiusura imposta dai Decreti emessi dal Governo durante la pandemia

– la Blueegreen ssd rl ha inviato 6 pec a tutta l’Amministrazione comunale a partire dall’Aprile 2022 ivi compresi i Responsabili Tecnici per far presente che le leggi nazionali in materia di proroghe erano state redatte appunto per dar modo ai gestori di risollevarsi e contrattualizzare le eventuali posizioni debitorie verso terzi: pec protocollate regolarmente alle quali non è mai pervenuta risposta

– la Blueegreen ssd rl per autotutela ha restituito l’immobile anzitempo il 10/6/22 a seguito di un regolare sopralluogo alla presenza della Sesa2 Srl e del Comune dal quale è emerso l’ottimo stato della struttura in ogni sua parte

– al 10/6/22 la Bluegreen ssd rl era in debito nei cfr di fornitori e Staff di sole due mensilità economiche ma regolarmente fruitrice di tutte le utenze, delle quali ha paradossalmente beneficiato per alcune settimane, fino alla chiusura definitiva di fine Giugno, una ssd rl costituita a Marzo 22 che in affidamento diretto e senza la firma di alcun contratto con il Comune ha gestito il centro sportivo incassando in alcuni casi anche le quote di partecipazione da parte degli utenti

– da Luglio fino a poche settimane fa il Comune ha dato vita ad una sceneggiata di bandi pubblici e diretti per affidare alla fine il centro sportivo ad una RTI senza nemmeno valutare le richieste della Bluegreen ssd rl che benchè in Liquidazione per legge avesse tutti i diritti per partecipare alle procedure di cui sopra

– la RTI non si è costituita nei tempi del 25/11/22 come sbandierato invece dal Comune che si è addirittura ben guardato dal menzionare nella relativa Determina di affidamento i dati giuridici dei soggetti costituenti questa RTI così che nessuno potesse nei termini di legge dell’accesso atti dei 30 giorni averne contezza

– ad oggi il centro sportivo è di fatto chiuso ed in costante ammaloramento e nessuna sentenza è stata emessa contro la Bluegreen ssd rl a seguito di alcuna richiesta risarcitoria da parte di chicchessia

– ad oggi la sola cosa certa oltre la posizione debitoria verso terzi della Bluegreen ssd rl oggetto a sua volta di una serie di angherie da parte dell’Amministrazione è che tutta la vicenda è stata da me in quanto Liquidatore dal 28/3/22 posta all’attenzione delle autorità competenti mediante apposite denunce/querele che nei prossimi giorni verranno poste anche all’attenzione della Guardia di Finanza

 

– per l’avvenire sarà mia cura come del resto già fatto nel recente passato denunciare per diffamazione chiunque a qualsiasi titolo senza supporto di apposita documentazione cercherà di gettare fango sulla Bluegreen ssd rl e allo stesso tempo nascondere la verità “sotto al tappeto”

– per l’avvenire come per il passato, alla luce della documentazione e delle testimonianze che finalmente stanno iniziando ad emergere ora che tanti hanno capito sia meglio prendere le distanze da questa brutta vicenda, sarà mia cura a tutela della SSD rl, dei tanti collaboratori e delle ditte che hanno reso la Bluegreen Sporting Club una vera e propria “istituzione sportiva” dei Castelli Romani, implementare le tante denunce fatte a carico di chi ha truffato dall’interno, mal operato dall’esterno ed in generale alla fine distrutto qualcosa che ha funzionato per anni e avrebbe continuato a funzionare sicuramente”. Queste le parole di Massimo Cimini, Liquidatore Bluegreen ssd rl, di cui si assume la responsabilità.

Questa testata ovviamente resta a disposizione di chiunque voglia replicare o dare diverso punto di vista sui fatti in oggetto, nel pieno rispetto e correttezza dell’informazione.