Pomezia. Aggredita e rapinata dal “cliente”. 22enne italiano, rintracciato e arrestato dalla Polizia di Stato.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Albano Laziale hanno eseguito ieri mattina (venerdì 16 ottobre ndr) l’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri nei confronti di C.M. di 22 anni, abitante a Genzano di Roma, responsabile di rapina e lesioni nei confronti di due peripatetiche.
In particolare il C.M., nella notte del 16 settembre scorso, nella periferia di Pomezia, dopo aver consumato un rapporto sessuale con una donna, alla richiesta del compenso per la prestazione effettuata, l’uomo la colpiva violentemente al volto con un pugno, rapinandola della somma di 300 euro.
Nella circostanza, il malvivente colpiva con un pugno allo stomaco anche un’ altra donna intervenuta in aiuto della sua amica, per poi darsi alla fuga.
Le due vittime, malgrado le lesioni subite, riuscivano ad annotare la targa dell’auto in fuga e così, grazie alle indagini svolte dagli investigatori del X Distretto Lido di Roma, si è giunti all’identificazione del giovane, persona nota per i pregressi giudiziari.
Informata l’Autorità Giudiziaria di quanto accertato, questa ha emesso nei confronti del 22enne il provvedimento che lo ha condotto in carcere.