Alla XXII edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino, conosciuto come Selezione del Sindaco, organizzato dall’Associazione Nazionale Città del vino con l’autorizzazione del Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) e il supporto scientifico dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino) sono stati premiti diversi vini dell’areale di produzione del Frascati Doc e Docg.
L’Amministrazione frascatana guidata dalla Sindaca Sbardella, con l’interessamento del delegato all’Agricoltura Claudio Cerroni e del delegato alle Attività Produttive Alessio Ducci, ha deciso di organizzare una giornata di presentazione dei vini premiati all’importante Concorso proprio nella sala del Consiglio Comunale.
Alla presenza di un nutrito gruppo di esperti e giornalisti si sono presentate le aziende: Cantine San Marco, Azienda Agricola Villa Simone e Casale Vallechiesa, non è riuscita a partecipare Fontana Candida seppur premiata al Concorso dell’Associazione Città del Vino con un suo vino.
Presenti in sala anche il sindaco di Monte Porzio Catone, Massimo Pulcini e Carlo Massa delegato del sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, Vicepresidente Nazionale dell’Associazione.
«La Città di Frascati è tra le 39 città che nel 1987 diedero vita all’Associazione Nazionale Città del Vino – spiega la Sindaca Francesca Sbardella -, oggi ci sono oltre 500 comuni appartenenti all’associazione e ciò dimostra la lungimiranza dei nostri predecessori nel costituire un contenitore tanto importante per rappresentare territori a forte vocazione vitivinicola».
L’aspetto interessante del concorso è il credito internazionale che gli viene tributato, si tratta di un concorso estremamente serio, le degustazioni vengono condotte alla cieca da apposite commissioni internazionali a maggioranza di commissari esteri, composte da enologi, enotecnici, assaggiatori esperti, sommelier e giornalisti con provata esperienza del settore enogastronomico, secondo le prescrizioni dell’Art. 6, commi 2 e 3 del D.M. 9/11/2017. Ciascuna commissione si compone di cinque giudici che sono in maggioranza degli enologi. Le Commissioni di degustazione internazionali valutano i campioni in base al regolamento dell’O.I.V. che prevede, tra l’altro, il ricorso alla scheda organolettica in base al metodo OIV Union Internationale des Oenologues; le valutazioni sono espresse autonomamente da ogni componente e il punteggio finale è ottenuto in base alla media aritmetica delle singole valutazioni.
Nella sala consiliare sono stati presentati tutti i vini “Frascati” e tutti i vini di Frascati che hanno ottenuto medaglie d’oro e d’argento, i molti giornalisti accorsi hanno avuto modo di degustare e conoscere questi vini confrontandosi con i produttori e accompagnati nella degustazione da Francesco Radiciotti, delegato Fisar di Roma e Castelli Romani, e Jacopo Manni, ricercatore universitario e divulgatore del vino.
«Appare fondamentale – spiega il delegato alle Attività Produttive, Alessio Ducci – che aumenti la conoscenza dei nostri prodotti e si generi una condivisione di progettualità tra il settore agricolo e quello ristorativo finalizzata alla valorizzazione del territorio».
«Il vino – conclude l’Assessore all’Agricoltura Claudio Cerroni – non è solo una bevanda, ma un’importante espressione culturale che riflette la storia, la tradizione e l’identità di un territorio. In Italia, il vino è parte integrante del patrimonio culturale e gastronomico del paese, ed è strettamente legato alla vita quotidiana, alle festività e alle celebrazioni. Ogni regione italiana ha le proprie tradizioni vinicole e i propri vini iconici, che rappresentano un’importante fonte di orgoglio e appartenenza per le comunità locali. La Regione Lazio può contare su tre vini DOCG e due sono Frascati: Frascati Superiore DOCG e Cannellino di Frascati DOCG, con orgoglio e consapevolezza dobbiamo conoscere i nostri vini per conoscere un po’ di più anche la nostra storia cittadina, che si caratterizza come l’evoluzione di una società agricola e vitivinicola».
I vini presentati nella sala consiliare sono stati divisi in due sezioni.
Vini a denominazione Frascati:
- Vigneto Filonardi Frascati Superiore DOCG Riserva (Azienda Agricola Villa Simone);
- Spumante Brut Frascati DOC (Cantine San Marco);
- Biowine Frascati DOCG Superiore (Cantine San Marco);
- Heredio Frascati Superiore DOCG (Casale Vallechiesa Winery);
- Villa Dei Preti Frascati Superiore DOCG (Azienda Agricola Villa Simone)
Altri vini prodotti dalle aziende di Frascati:
- Nero Ferrigno Spumante Brut Cesanese (Cantine San Marco)
- Cesanese Maggiore (Azienda Agricola L’Olivella);
- 40/60 Rosso (Azienda Agricola L’Olivella)
- 40/60 Bianco (Azienda Agricola L’Olivella)
- Tenuta De’ Notari – Malvasia IGT Lazio (Cantine San Marco)