E’ iniziata con un minuto di silenzio in memoria del Maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Di Gennaro, ucciso nei giorni scorsi mentre svolgeva servizio nella piazza di Cagnano Varano in provincia di Foggia, la serata di presentazione del libro di Sabino Caronia vincitore del Premio Sciotti 2018 indetta dal Comune di Marino. Un omaggio dovuto e doveroso.
Alla presenza della Famiglia del Vice Brigadiere Sandro Sciotti, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria scomparso nel 2002, al quale intitolato il Premio, del Presidente della Giuria Dante Maffia, scrittore e più volte candidato al Nobel, del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Paola Tiberi lo scrittore Marco Onofrio, membro anch’egli della Giuria del Premio, ha illustrato al pubblico presente, i contenuti del libro che si è aggiudicato la prima edizione del Premio, conclusasi il 15 dicembre scorso con una Cerimonia alquanto partecipata ed emozionante.
Visto il successo riportato, peraltro, la Giunta Comunale ha deliberato il 10 aprile scorso l’avvio della II edizione del Premio letterario “Sandro Sciotti – Città di Marino” approvando contestualmente il Disciplinare, già pubblicato sul sito ufficiale e sulle pagine social dell’Ente, in virtù del quale si possono presentare opere edite negli anni 2017, 2018 e 2019 ed inedite fino al 30 settembre 2019.
Il Presidente della Giuria Dante Maffia, frequentatore di numerosi altri premi letterari, ha commentato così: “E’ la prima volta che mi ritrovo a presiedere la Giuria di un Premio intitolato non ad una località, non ad un personaggio letterario famoso, ma ad un uomo che ha speso la sua vita fino a morire per gli altri” sottolineando il valore della Legalità che ispira tutto il Premio.
A questo proposito citiamo l’incipit fornito da Caronia – come da Disciplinare all’art. 12 – proprio per il racconto a tema “Legalità” per questa 2^ edizione: “Ma quando si rompe così il ritmo delle cose, esse, nella loro semplicità, risplendono come oro nel mondo” (tratto dalla seconda lettera di Aldo Moro alla moglie).
“Ripartiamo con entusiasmo rinnovato – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Paola Tiberi – con questa seconda edizione del Premio Sciotti che invito tutti a voler divulgare proprio nell’ottica di non perdere la memoria di ciò che è accaduto al Vice Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri allora e affinchè possiamo essere costruttori di quel concetto di Legalità che deve appartenere ad ognuno di noi in una società che si ritenga veramente civile”.