Presentato restauro della Fontana del Bernini a Castel Gandolfo

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Mibac e Rotary per restauro fontana Bernini di Castel Gandolfo
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Mibac e Rotary per restauro fontana Bernini di Castel Gandolfo

Nella splendida cornice della biblioteca del Ministero dei Beni Culturali a Roma, si è svolta ieri (3 novembre 2015 ndr) la conferenza stampa organizzata dal Rotary Roma Club Castelli Romani per presentare il progetto di restauro della Fontana del Bernini a Castel Gandolfo.

All’incontro  erano presenti il   Sottosegretario On. Le Ilaria Borletti Buitoni, il Sindaco di Castel Gandolfo Milvia  Monachesi,  il Presidente del Rotary Club Roma Castelli Romani Prof. Francesco  Baldoni, il Vice Governatore del Distretto Rotary 2080 Dr. Giorgio Di Raimondo, il Soprintendente alle Belle Arti e Paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo Arch. Agostino Bureca. e l’Ing. Carolina Botti Direttore Centrale Arcus, il tutto egregiamente coordinato dal Dr. Diego Righini.

“Con il  restauro della fontana del Bernini  posta di fronte allo splendido  Palazzo Papale di Castel Gandolfo – ha sottolineato il Prof. Baldoni – si vuole restituire ai cittadini un bene architettonico di grande pregio che attualmente si trova in una situazione di degrado e restaurarla significa preservare la memoria dei luoghi e della collettività”.

Il Sindaco Milvia Monachesi, nel suo intervento,  ha ricordato come il 31 agosto 2015 il Comune di Castel Gandolfo, attraverso una delibera, ha affidato al Rotary Club Castelli Romani il restauro della fontana, formalizzando il contratto di affidamento il 21 settembre.

Poiché l’onere per il  restauro è notevole, il Rotary Club Castelli Romani si è impegnato a raccogliere i fondi necessari, attivando la rete di tutti gli oltre 800 Club sparsi in tutta Italia.

Inoltre il tutto sarà molto più  interessante grazie all’”Art Bonus”, previsto dal D.L. 31.05.2014 n. 83, uno strumento innovativo nel nostro Paese, consistente in un beneficio fiscale del 65% per le somme devolute,   detraibili in tre anni.

Prendendo la parola l’On. Ilaria Borletti Buitoni ha voluto evidenziare come “il Rotary, grazie all’impegno di tutti i soci,   possa essere il primo di una lunga serie di collaborazione tra pubblico e privato volta alla salvaguardia di beni archeologici e culturali della nostra Italia”.

04.11.2015