Progetto “Scuole Sicure”: il tema delle “dipendenze” nell’ambito delle attività di educazione alla legalità.

Si sono da poco concluse le attività di “Educazione alla Legalità” connesse al Progetto “Scuole Sicure”, realizzato dal Comando di Polizia Locale di Ciampino con l’approvazione ed il finanziamento del Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Roma e dell’Amministrazione Comunale di Ciampino con i fondi previsti dal Codice della Strada.

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Protezione Civile e Polizia Locale Ciampino
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Scuole Sicure Ciampino

Si sono da poco concluse le attività di “Educazione alla Legalità” connesse al Progetto “Scuole Sicure”, realizzato dal Comando di Polizia Locale di Ciampino con l’approvazione ed il finanziamento del Ministero dell’Interno tramite la Prefettura di Roma e dell’Amministrazione Comunale di Ciampino con i fondi previsti dal Codice della Strada.

Durante gli incontri è stato trattato il rilevante tema delle “dipendenze”, ad opera di un nucleo di agenti specificamente formati che, attraverso la loro quotidiana e costante presenza negli orari di entrata e uscita degli alunni dagli istituti scolastici, rappresentano un importante punto di riferimento per i giovani studenti.

L’attività di “Educazione alla Legalità’ ha coinvolto, nel corso del secondo quadrimestre dell’anno scolastico, gli alunni delle dieci classi terze della scuola media statale “Umberto Nobile”, particolarmente vicina ai poliziotti municipali ciampinesi che, da oltre quindici anni, svolgono un attento monitoraggio di quelle situazioni che possono essere considerate di rilevante interesse al fine della tutela dei nostri giovani.

Gli incontri, che hanno visto il diretto coinvolgimento dei ragazzi tramite un format che ha permesso loro un’accurata riflessione su quelle che possono essere definite “dipendenze”, sono stati realizzati in più giorni, anche al fine del rispetto della normativa riferita all’emergenza Covid-19.

Proprio l’esperienza vissuta dai ragazzi, principalmente durante il primo periodo di lockdown, è stata lo spunto di riflessione che li ha portati ad individuare, indicare ed illustrare le “dipendenze” che possono essere state sviluppate o amplificate dalla mancanza di interazioni sociali durante l’impegnativo periodo trascorso che, per certi versi, stiamo ancora attraversando.

Particolare interesse hanno suscitato, infatti, realtà legate all’utilizzo smodato di internet, degli smartphone e dei giochi online, oltre che quelle dipendenze legate ad una alimentazione non corretta.

Le attività progettuali della misura “Educazione alla Legalità” riprenderanno nel prossimo anno scolastico ed interesseranno gli alunni degli istituti scolastici che, come ormai consue