Proposta Sporting Pavona dopo l’annullato bando sulla palestra III Millennio

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fabrizio trivelloni
Il dirigente dello Sporting Pavona Fabrizio Trivelloni
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Il dirigente dello Sporting Pavona Fabrizio Trivelloni

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del dirigente dello Sporting Pavona Fabrizio Trivelloni dopo l’annullamento del bando per la concessione della palestra dell’Istituto III Millennio di Castel Gandolfo:

“Lo Sporting Pavona approva la scelta del Comune di Castel Gandolfo nel voler concedere l’impianto attraverso regolare gara pubblica, condivide la difficoltà gestionale dell’Ente per un simile impianto. In tal senso nella designazione dell’assegnazione, sarà possibile scegliere tra più concorrenti competitor che certamente offriranno importanti garanzie nella qualità di gestione.”

Questo abbiamo comunicato alla stampa in data 26/08/2013, ci sembra un attestato di stima e fiducia nei riguardi di una Pubblica Amministrazione.

In data 27/08/2013, alle ore 9.00, ed un ora prima dell’apertura delle offerte abbiamo ricevuto comunicazione telefonica che il bando era annullato, causa non avvenuta pubblicazione all’albo pretorio on line.

Meccanismi di autotutela hanno conseguentemente indotto il RUP all’annullamento dell’avviso di pubblica evidenza, ed indizione di un nuovo bando a data da destinarsi.

Per la cronaca, la determina n. 336 del 27/08/2013, evidenzia che due erano i concorrenti partecipanti al bando, ASD Virtus Basket Castel Gandolfo e APSD Sporting Pavona.

Lo Sporting Pavona non vuole criticare l’operato di chi ha commesso l’errore, lo sbaglio è insito nelle procedure di lavoro.

Allo stesso modo noi dello Sporting Pavona in data 4 Luglio avevamo protocollato domanda per la gestione della Palestra “III Millennio”.

Avevamo avuto risposta dall’Amministrazione che sarebbe stato indetto un bando per la concessione dell’Impianto secondo i criteri di aggiudicazione degli appalti pubblici.

Abbiamo lavorato con serietà e professionalità per circa due mesi per presentare lo Sporting Pavona in modo competitivo dinanzi alla Pubblica Amministrazione.

Sapevamo dello sforzo che era necessario per soddisfare i requisiti di un bando per la concessione di pubblico servizio di impianto sportivo di “rilevanza economica”, qual’è il palazzetto del “III Millennio”.

Dal 9 Agosto, giorno di uscita del bando, ad oggi abbiamo lavorato giorno e notte sulle specifiche dell’avviso pubblico, interpellando numerose volte via mail il RUP per chiarimenti.

Nella mattinata del 20 Agosto abbiamo anche effettuato regolare sopralluogo, al fine di ottimizzare e rifinire l’importante proposta tecnico qualitativa.

Abbiamo speso decine di giorni / uomo lavoro nella convinzione di poter concorrere alla gara, e rinunciato anche alle classiche ferie estive.

Ci permettiamo ora una piccola digressione per raccontare qualcosa che non molti conoscono dello Sporting Pavona, e di quale è il nostro contributo alle carenze di impianti sportivi sul territorio. Lo Sporting Pavona opera con serietà in ambito socio sportivo sul territorio di Albano Laziale e Castel Gandolfo ed è vicino da anni ai bisogni della cittadinanza. La società collabora nei POF in orario curricolare con le Scuole Primarie di Pavona e Pomezia. Il Club nel Comune di Albano Laziale, ha presentato un Progetto per la realizzazione di due tensostrutture polivalenti in area pubblica – scolastica, ovvero presso l’Istituto Comprensivo Scolastico “A.Gramsci”, rispettivamente nelle sedi di via Pescara e via Torino. Conseguentemente il sodalizio ha ottenuto dall’Amministrazione di Albano Laziale, la disponibilità delle aree suddette, ed ha potuto dunque partecipare tre mesi fa ad un bando di concessione fondi pubblici per la costruzione delle strutture suddette. Terminata la digressione, e considerando che ora mancano sette giorni alla riapertura delle attività sportive, e che sul territorio le strutture sono carenti, ammesso poi che tutti gli uomini possono sbagliare, chiediamo che perlomeno ci sia riconosciuto il lavoro qualitativo e quantitativo che svolgiamo sul territorio.

La nostra Mission, certamente socio-sportiva, è fondata pur sempre su un processo di lavoro, abbiamo investito tempo e denaro per tentare di concorrere a realizzare e / o gestire spazi sportivi che sono di difficile sostenibilità economica anche per gli Enti. Per questo, nella comprensione dell’errore avvenuto in “bona fede”, chiediamo all’Ente Comunale di Castel Gandolfo parimenti di rispettare la nostra professionalità, e di applicare la “diligenza del buon padre di famiglia”. Proponiamo, nell’attesa che venga indetto un nuovo bando, che sia temporanemanete affidata la gestione della Palestra “III Millennio” ai due concorrenti, APSD Sporting Pavona e ASD Virtus Castel Gandolfo che hanno comunque partecipato alla gara. Sarebbe atto trasparente, proprio nei confronti dell’interesse pubblico, anche a premiare il comunque sforzo esercitato dalle due concorrenti. Nella fattispecie era intesa nel bando la possibilità di concorrere anche con la costituzione di una RTI, potrebbe essere questa gestione condivisa e partecipata una soluzione temporanea dalle grandi prospettive sinergiche di due importanti Club.

Rimaniamo ora in attesa e nella speranza che l’Ente accolga positivamente la nostra proposta.

Concludiamo evidenziando che da un errore involontario si potrebbe creare l’opportunità per una soluzione ottimale.”