“Racconti dal Giappone” di Aika Avonlea

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I suoi capelli erano setosi e profumati, era la prima volta che ero a contatto con un corpo di donna burroso come il suo.
Tutto ciò che la riguardava era morbido, il suo corpo, il suo carattere, i suoi modi. Era poesia.

Descrizione del libro

Quattro racconti cuciti sullo sfondo di un Giappone anni’80 che risplende di gioventù nelle sue sfaccettature, contraddizioni e unicità. Tutti i personaggi si evolvono e si trasformano tra intrecci inaspettati, valori profondi, spensieratezza e colpi di scena. Quattro racconti in cui l’esistenza dei protagonisti ruota intorno a solidi princìpi, guarigioni profonde, risoluzione di ostilità, in cui è possibile una felicità più stabile e duratura. Lo sguardo che si rivolge al lettore, è teso a risollevare quella fiducia e speranza nella vita, ultimamente opacizzata. In un mondo disorientante in cui le persone sono smarrite e con incerti punti di riferimento, i personaggi vogliono far affacciare sensazioni dimenticate e riportare ad aleggiare nelle loro anime un soffio magico di serenità e pace per il cuore.

Info sull’autrice

Aika Avonlea, classe ’76, vive e lavora a Roma.
Appassionata di ginnastica, danza contemporanea, teatro, doppiaggio e disegno, poi approdata, nella vita quotidiana, nel chiuso del suo ufficio in cui esercita la professione di segretaria. Forse per questo proietta nei suoi racconti, una felicità fantasticata, raggiunta, ghermita e afferrata da qualche parte, in un angolo blu dentro di sé.
Attraverso questa sua prima esperienza, con “Racconti dal Giappone”, il suo auspicio è quello di risvegliare qualcosa di “buono” nei lettori, un qualcosa in grado di suscitare dolci e spensierati sentimenti e donare leggerezza in un momento di incertezza e irrequietezza generale.

Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger, ha intervistato per noi e per voi la scrittrice Aika autrice del libro “Racconti dal Giappone”.

INTERVISTA

ILARIA – Benvenuta Aika su questa testata giornalistica nazionale italiana. Ti ringrazio per esserti resa disponibile per questa intervista odierna. Per me è un piacere averti ospite nel mio salotto letterario. Certo, un luogo virtuale, ma sicuramente un importante ‘ponte’ che ha permesso in passato d’instaurare una forte empatia con i miei ospiti e sviluppare una conversazione ricca di contenuti non solo letterari, ma anche umani. Dalle informazioni che sono riuscita a raccogliere su di te sei una donna poliedrica. Prima di approdare alla scrittura, hai avuto esperienze in vari altri campi. Probabilmente legate tra loro, o meglio, rispondenti a una matrice comune: la tua spiccata sensibilità. Come hanno inciso sulla tua personalità?
AIKA – È un piacere Ilaria. Da giovanissima mi sono dedicata al teatro, il ventre dentro cui ho potuto esprimere molte emozioni che avevo celato, rompendo il muro di timidezza che avevo. Il doppiaggio, il canto e la danza hanno contribuito a connettermi con la mia parte più profonda, amplificando e dando voce alla mia sensibilità.

ILARIA – Per quanto una scrittrice possa scrivere bene e raggiungere un alto grado di empatia con i suoi personaggi, è veramente difficile creare un’opera letteraria così credibile e capace di turbare. Quanto c’è di te dietro a “Racconti dal Giappone”?
AIKA – C’è moltissimo di me! Scrivere è un atto di riparazione, una compensazione a un vissuto che ho vissuto a metà, come una famiglia unita, una gioventù spensierata e senza ombre, quella certa sfrontatezza adolescenziale, le emozioni dei personaggi sono le mie e poi in Giappone ci ho già vissuto… In vite precedenti!

ILARIA – Quanto è importante, a tuo avviso, per una scrittrice o uno scrittore, vivere le varie sfaccettature del mondo dell’editoria e soprattutto trasmettere l’arte a persone che si vogliono avvicinare al mondo della produzione letteraria? Questo percorso ti ha arricchita?
AIKA – È fondamentale avvicinare i ragazzi alla lettura perché leggere infonde emozioni e immagini profonde e uniche!
Questa esperienza mi ha arricchita moltissimo! La mia intenzione è quella di trasmettere un senso di benessere in questo momento difficile. È il mio modo di fare del bene. E quando accade mi commuovo, perché sono arrivata al cuore delle persone.

ILARIA – Descrivi il tuo libro usando 5 aggettivi.
AIKA – Emozionante, sorprendente, piacevole, poetico, tenero.

ILARIA – Valentina Succi è un editrice dinamica, di grande esperienza ed aperta anche alle sperimentazioni editoriali. Credi che con lei si sia creata quella sinergia, quel binomio che porterà a qualche piacevole sorpresa?
AIKA – Con Valentina Succi, a cui sono grata per aver creduto nel mio libro, c’è stata una naturale connessione ed empatia e mi auguro ci siano bellissime sorprese, come questa intervista!

ILARIA – Com’è stato scrivere questo libro, vederlo pubblicato e presente in tutte le librerie italiane?
AIKA – È meraviglioso vedere concreto il sogno di poter arrivare con mano gentile, a più persone. Ti fa credere che i sogni possono prendere una forma lucente.

ILARIA – Chi ha ideato la copertina del tuo bel libro?
AIKA – L’input delle carpe koi nella copertina l’ho suggerita a Valentina perché ricorre in un racconto “Tadashi Sato”. La carpa koi per i giapponesi è il simbolo della perseveranza. Valentina ha colto subito l’input e abbiamo concordato sulla stessa immagine.

ILARIA – Chi sono i tre autori internazionali che prediligi e perché?
AIKA –  Mi piace Murakami Haruki perché rende credibili realtà incredibili. Kent Haruf per la scrittura asciutta e incisiva. Elizabeth Jane Howard per il suo modo coinvolgente di tirarti nelle storie in modo tattile e rotondo.

ILARIA – Se tu potessi fare un regalo all’umanità per cosa opteresti?
AIKA – Donerei saggezza, pace e bontà interiore.

ILARIA – Progetti futuri?
AIKA – Innanzitutto contenere la mia emotività, aumentare l’armonia con me e le persone con cui verrò a contatto e terminare la raccolta di racconti che sto sviluppando con amore e gioia.

ILARIA – Invia un saluto ai nostri lettori ed a tutti i tuoi fans…
AIKA – Carissimi lettori mi auguro di infondervi leggerezza, di avvolgervi di tenerezza e dolci, allegre emozioni.

ILARIA – Aika, ti ringrazio di cuore per il tempo che mi hai concesso. Parlare con te è stato molto interessante e piacevole. Ti auguro che tu possa raggiungere sempre più lettori con i tuoi “Racconti dal Giappone” e rimango in attesa della tua prossima fatica letteraria.
AIKA – Grazie a te Ilaria.

Dove poter acquistare il libro (anche) online

https://www.mondadoristore.it/Racconti-dal-Giappone-AIKA/eai978883125063/

https://www.ibs.it/racconti-dal-giappone-libro-aika/e/9788831250634

https://www.hoepli.it/libro/racconti-dal-giappone/9788831250634.html

https://www.libreriauniversitaria.it/racconti-giappone-aika-viola-editrice/libro/9788831250634#!/product/BIT/9788831250634

Dettagli

Autore: Aika.
Prezzo: € 15,00.
Editrice: Valentina Succi.
Casa editrice: Viola Editrice.
Collana: Racconti.
Codice EAN: 9788831250634.
Anno edizione: 2022
Anno pubblicazione: 2022.
Pagine: 198 p.
Tipo: brossura.

META MAGAZINE 2022 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Questa intervista è stata rilasciata telefonicamente dalla scrittrice Aika Avonlea alla giornalista pubblicista Ilaria Solazzo. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).