I commenti della politica:
Lazio: Droghei (PD), una manovra insufficiente per affrontare l’impoverimento sociale
Una manovra piena di piccoli interventi, tanti tagli e qualche spiraglio; accogliamo ad esempio con favore il ripristino del fondo “taglia tasse” che cresce seppure di poco, dei 10 milioni per il sostegno all’abitare, dell’aumento dei fondi sul trasporto pubblico per Roma che scongiura l’aumento del biglietto, da parte della Regione Lazio. Misure che l’opposizione chiede da più di un anno. Tuttavia, queste misure, per quanto positive, sono insufficienti di fronte al rapido impoverimento dei cittadini, aggravato anche dalle scelte del Governo nazionale, come i tagli al sostegno all’affitto e al Reddito di cittadinanza – dichiara la consigliera regionale del Lazio Emanuela Droghei – Questa manovra regionale non è espansiva e non risponde ai problemi strutturali del Lazio. I grandi assenti di questo bilancio poi sono i comuni, veri nemici del governo Meloni, mentre si smaschera la narrazione costruita ad arte in questi due anni dalla giunta Rocca sul presunto disastro dei conti pubblici. È urgente una svolta chiara per comprendere la direzione che il Lazio vuole intraprendere sotto la guida di questa destra” conclude Emanuela Droghei consigliera Dem e vicepresidente della commissione bilancio in Regione Lazio.
Regione Lazio, Bertucci: “Bilancio inclusivo e di prospettiva, che evidenzia la visione di questa amministrazione”

“Il bilancio all’esame dell’aula è un provvedimento inclusivo e di prospettiva, che conferma la visione di questo governo regionale e gli orizzonti verso i quali stiamo camminando. Numerosi gli attestati che abbiamo ricevuto sulla bontà del lavoro che stiamo portando avanti: penso alla parifica da parte della Corte dei Conti, e penso ai complimenti da parte dei sindacati per il lavoro portato avanti dall’assessore Righini e dai suoi uffici, che ha portato in Commissione un accordo firmato relativo alla riduzione della pressione fiscale, che ha confermato l’esenzione dell’addizionale Irpef per redditi fino a 28 mila euro, la detrazione di 60 euro per il secondo scaglione di reddito da 28 a 35 mila euro, ed ancora l’incremento del fondo, a riprova della volontà di rendere strutturale l’esenzione”, così Marco Bertucci, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio.
“Numerosi punti da sottolineare: penso ai 4 milioni con cui abbiamo implementato il sociale, superando così i 122 milioni di investimento totale nel settore, ai contributi a favore dei distretti sanitari e a quelli sugli alloggi, ai 18 milioni per i giovani e l’infanzia, al finanziamento della legge sui Caregiver che già negli scorsi mesi ha qualificato il lavoro della giunta del Presidente Rocca, ed ancora i 6 milioni per il contrasto alla violenza di genere e per la promozione delle pari opportunità, i contributi per i piccoli Comuni, i borghi, gli edifici storici ed i teatri, gli investimenti sugli impianti sportivi, sono segni di ascolto ed indirizzo di un governo che ha la visione del suo percorso. Possiamo dire che non abbiamo dimenticato nessuno e che non è nostra intenzione lasciare indietro nessuno, proprio perché veniamo da una forte opera di ascolto”, prosegue il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Ed ancora sulle leggi varate in questi anni di amministrazione. Penso alla legge 22 del 2023, quella sugli ITS Academy della quale sono primo firmatario: grazie a questa iniziativa la Regione cofinanzia 1,7 milioni di euro per le 16 fondazioni del nostro territorio, riuscendo a spendere i fondi che arrivano dal PNRR e dallo Stato. E’ nostro dovere dare risposte anche all’inverno occupazionale, predisponendo strumenti per permettere ai nostri ragazzi ed alle nostre ragazze di entrare con profitto nel mondo del lavoro. Importante anche la formazione, con i bandi pubblicati da parte dell’Assessorato al Lavoro e con quello per le agevolazioni sulle assunzioni dei disabili”, va avanti il Presidente.
“Gli orizzonti sono chiari: il nostro obiettivo principale è quello della riduzione del debito, e abbiamo tutte le carte in regola per poter arrivare al 2027 a 17 miliardi. La manovra in discussione è un altro tassello che ci permette di proseguire il cammino, con la prudenza d’obbligo ma anche con una visione chiara e definita di quello che il Lazio può diventare”, chiude Marco Bertucci.
Regione Lazio, Maselli: «Nessun taglio, la legge di bilancio porterà importanti investimenti»
«Premesso che le proposte di legge riguardanti la stabilità e la previsione del bilancio finanziario 2025/2027 sono all’esame del Consiglio regionale e ancora non si è aperta in aula nessuna discussione in merito, non so come faccia la Consigliera Mattia a parlare di tagli. Le cifre della legge di bilancio in materia di politiche sociali vanno nella direzione esattamente opposta a quanto detto dalla Consigliera e smentiranno completamente la sua prematura e del tutto infondata dichiarazione». Lo dichiara in una nota Massimiliano Maselli (Assessore all’inclusione sociale e servizi alla persona della Regione Lazio), in risposta alle critiche mosse dalla Consigliera regionale del Lazio del Partito Democratico, Eleonora Mattia, per possibili tagli al bilancio regionale.
«La legge di bilancio e quella di stabilità – prosegue Maselli – contengono, relativamente alle politiche sociali, importanti investimenti che vanno dall’abbattimento delle liste di attesa per il dopo di noi e per l’accesso alle strutture socio-assistenziali per disabili adulti, alla sperimentazione del budget di salute nella salute mentale, ad interventi per rafforzare l’affidamento familiare e contrastare la povertà educativa» ha concluso l’Assessore Maselli.
BILANCIO. ZEPPIERI: «LA NOSTRA VISIONE È DIVERSA E VA VERSO LA CURA DI AMBIENTE, SOCIALITÀ E CULTURA».
19 dicembre 2024 – «Siamo giunti alla discussione di Bilancio di fatto con una disabitudine all’aula, di lavori talmente a rilento da sembrare immobili, di depauperamento del nostro ruolo di legislatori, ma anche nel caso delle opposizioni di controllo e controbilanciamento democratico della maggioranza», così la Consigliera Regionale Alessandra Zeppieri (Polo Progressista).
«Questo bilancio per me, per noi cittadine e cittadini di sinistra del Polo Progressista, resta guidato da una visione che non ci appartiene, nella quale non ritroviamo le questioni che guidano il nostro operato politico e che costituiscono le emergenze di questi tempi.
Emergenze sociali prima di ogni cosa, che si manifestano attraverso i disagi crescenti e il rischio di esclusione sociale di ampie parti della popolazione. La precarietà lavorativa associata al sempre più ampio divario tra il costo della vita e gli stipendi, i salari, si combina sempre più spesso con problematiche complesse quali la ludopatia e la dipendenza da sostanze o comportamenti, l’abbandono scolastico, il sovraindebitamento. Tutti elementi che creano un substrato sociale estremamente favorevole alle mafie, alla criminalità organizzata che impera laddove mancano sussidi, presidi, ascolto e aiuti da parte dello Stato e, quindi, da parte dell’ente del quale facciamo parte: la Regione Lazio.
È nostro dovere intervenire in questi contesti a rischio con la presenza della Regione in tutte le declinazioni possibili a combattere il degrado, l’abbandono e il deserto sociale.
In questo senso vanno molti dei nostri emendamenti: alla cura dei territori, dell’ambiente e degli spazi verdi, dei presidi di legalità, dei progetti culturali che coinvolgano i giovani e le giovani, le scuole, le famiglie. Attenzione al tema legalità sulla gestione della cosa pubblica, sul riuso dei beni confiscati, sulla lotta alle dipendenze da sostanze e lo spaccio, all’integrazione con le comunità di persone immigrate.
L’attenzione al Parco regionale dei Castelli Romani, alla Riserva naturale di Tor Caldara, al Sistema Castelli Romani sono solo alcuni degli esempi degli emendamenti che vanno nella direzione della cura come la intendiamo noi, nel suo senso più ampio. Così come gli emendamenti indirizzati a contrastare la diffusione di fenomeni di criminalità comune e di tipo mafioso, a favore delle donne e della lotta alla violenza di genere, per un sistema carcerario etico, soprattutto quando si tratta di detenuti e detenute minori, a incentivare gli investimenti a favore dell’infanzia e per una vecchiaia attiva».
LAZIO. GHERA-ROTONDI (FDI): ISTITUITA LA STANZA DEL COMMIATO
21 Dicembre 2024 “Con un emendamento alla legge di Bilancio 2024 da noi proposto, la Regione Lazio istituisce la Sala del Commiato e Casa Funeraria, uno spazio riservato all’estremo saluto di cui fino ad oggi era priva e che è nelle disponibilità di altri Enti Regionali italiani. Si tratta di una struttura destinata alla celebrazione di riti di commemorazione e di dignitoso commiato dei defunti, dove su richiesta dei congiunti, il feretro è esposto per brevi periodi, a fini cerimoniali. Oltre che come Camera Ardente, questa struttura è concepita per offrire anche una serie di servizi inerenti le onoranze funebri”. Così in un comunicato Fabrizio Ghera (Fdi) Assessore Regionale del Lazio e Marika Rotondi consigliere regionale del Lazio (Fdi).
BILANCIO REGIONE LAZIO. ZEPPIERI: «INVESTIMENTI INSUFFICIENTI MA SODDISFAZIONE PER MIE RICHIESTE ACCOLTE A FAVORE DI CULTURA E AMBIENTE».
«Attenzione culturale, sociale e ambientale. Sono queste le mie proposte accolte all’interno del Bilancio regionale approvato questa mattina in Consiglio», afferma la Consigliera del Polo Progressista Alessandra Zeppieri.
«Ho già avuto modo di dire tanto in aula quanto fuori quanto questo bilancio non rispecchi il nostro modo di guardare alla società, quanto sia necessaria una maggiore attenzione verso le situazioni di disagio, verso la salvaguardia dei territori, verso la cura delle e dei giovani, delle persone anziane e delle donne, verso un miglioramento della detenzione nelle carceri.
Ma tramite l’ascolto costante dei territori che come Polo Progressista portiamo avanti da sempre siamo riusciti a ottenere investimenti importanti per sostenere tanto la cultura quanto l’ambiente.
Per il Sistema dei Castelli Romani, su mia proposta, sono stati stanziati 180 mila euro, in continuità con quanto fatto lo scorso anno. Le biblioteche svolgono un ruolo essenziale nel promuovere la formazione continua, offrendo anche corsi, eventi e attività che stimolano il pensiero critico, la creatività e l’interazione sociale. E il Sistema Castelli Romani ha già dimostrato di sapere offrire tutto questo e anche altro.
Sempre accogliendo una mia richiesta, ad Anzio 200 mila euro saranno stanziati per la riserva naturale di Tor Caldara, in particolare per la manutenzione e il restauro dei manufatti presenti nell’area così da riconsegnare uno spazio sicuro e accogliente alla cittadinanza e alle turiste e ai turisti.
Mentre per il Parco dei Castelli Romani sono previsti 120 mila euro in base a quanto ho richiesto in sede di discussione del Bilancio. L’obiettivo è di effettuare indagini sulla falda acquifera dei Castelli Romani e in particolare sui laghi Albano e Nemi, e di incentivare progetti di conoscenza, divulgazione e promozione dell’intero territorio.
Oggi più che mai, l’emergenza climatica e la crescente perdita di biodiversità sono questioni centrali nelle agende politiche globali. La crisi ambientale non è solo una minaccia per il nostro ecosistema, ma un ostacolo insormontabile per il benessere delle persone e per lo sviluppo dei territori.
Investire nella natura e nella tutela del territorio – conclude Zeppieri – è un investimento nel futuro. Se vogliamo costruire un mondo più giusto, resiliente e prospero, dobbiamo agire ora per proteggere il nostro patrimonio naturale. Non si tratta di scegliere tra sviluppo e ambiente, ma di riconoscere che l’uno dipende dall’altro».
Regione Lazio, Bertucci: “Approvata in Consiglio la manovra economica”
“Il Consiglio Regionale ha approvato nella seduta odierna la Legge di Stabilità ed il Bilancio di previsione 2025-2027. Durante la discussione, all’articolo 2 della proposta di legge 182, segnalo in particolare e con grande soddisfazione l’approvazione dell’emendamento proposto dall’assessore Righini che amplia di 25 milioni di euro il fondo tagliatasse, arrivando in questo modo a sfiorare i 150 milioni di euro. Questo ci permette, dopo l’accordo firmato con i sindacati, di finanziare la detrazione di 60 euro per il secondo scaglione di reddito da 28 a 35 mila dalle addizionali regionali, che va ad aggiungersi all’esenzione per i redditi fino a 28 mila euro: l’incremento del fondo di oggi conferma la volontà di questa amministrazione di rendere strutturale questa esenzione. Ed ancora, in generale, disposizioni che vanno ad accogliere numerose istanze della maggioranza e dell’opposizione, facendone opportuna sintesi con il subemendamento all’articolo 13, che dispone risposte concrete su numerosi ambiti, tra questi lo stanziamento di 10 milioni di euro per il sostegno agli affitti, 15 milioni per i piani di zona ed ancora il concorso regionale al TPL di Roma Capitale. Saluto infine, con grande commozione, l’istituzione di un premio intitolato alla nostra collega prematuramente scomparsa Valentina Paterna”, così Marco Bertucci, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio.
“Una manovra nella quale trovo doveroso segnalare i 122 milioni di investimento totale nel sociale, i 18 milioni per giovani e infanzia, il sostegno alla legge sui caregiver, che ritengo simbolo del buon lavoro di questa giunta regionale, i 6 milioni per il contrasto alla violenza di genere e per la promozione delle pari opportunità, i contributi per i piccoli Comuni, i borghi, gli edifici storici ed i teatri, gli investimenti sugli impianti sportivi. Sono passi in avanti, concreti e reali, di una amministrazione regionale che ha scelto di non lasciare indietro nessuno, ascoltando ogni tipo di istanza che ci è arrivata in queste settimane. La via improntata all’ascolto è stata chiara già nelle audizioni delle parti sociali, delle organizzazioni datoriali, dei rappresentanti degli enti locali e del Terzo Settore in Commissione Bilancio, che continua nel suo ritrovato ruolo di centralità: ringrazio i commissari e l’ufficio di presidenza per l’intenso e qualificato lavoro portato avanti in questi giorni, e ovviamente l’operato enorme che l’assessore Righini continua a portare avanti sulle politiche economiche di questa Regione, la quale continua in un percorso importante disposto dal presidente Rocca e della giunta tutta. Il dibattito, forte e qualificato, che è avvenuto in queste sedute di Consiglio, è un forte stimolo a proseguire su questa strada, nel solo interesse del Lazio, dei suoi territori e dei suoi cittadini”, chiude Marco Bertucci.
M5S LAZIO: “UN BILANCIO OPACO E PRIVO DI VISIONE, IL LAZIO MERITA DI PIÙ”
“Il bilancio della Regione Lazio, anche quest’anno, non è all’altezza delle sfide e delle necessità della nostra comunità. Se lo scorso anno le difficoltà erano attribuibili alla gestione economica, quest’anno è evidente che la responsabilità risiede nella conduzione politica della maggioranza, caratterizzata da ritardi, disorganizzazione e mancanza di una visione strategica. Il presidente Rocca continua a rappresentare un’assenza ingombrante, preferendo proclami e dichiarazioni pubbliche alla presenza in aula. Un atteggiamento che ha mortificato il ruolo del Consiglio regionale, alimentando una politica autoreferenziale e distante dai veri bisogni dei cittadini. Nonostante il nostro impegno e il lavoro su temi specifici – come il Fondo Taglia Tasse e gli investimenti in agricoltura e sanità – il bilancio complessivo si presenta incapace di delineare una prospettiva chiara per il futuro della regione. La gestione disarticolata di questioni fondamentali come trasporti, ambiente e transizione ecologica riflette una strategia politica confusa, mentre restano irrisolti nodi centrali come l’avanzamento dei progetti PNRR, il piano rifiuti e la conseguente problematica dell’inceneritore di Roma per la quale ci aspettiamo che tutti i capigruppo sottoscrivano la richiesta di Consiglio straordinario che abbiamo depositato. Questo bilancio non rappresenta lo slancio di cui il Lazio ha urgente bisogno. Servono maggiore trasparenza, una programmazione politica concreta e il pieno riconoscimento del ruolo del Consiglio regionale. I cittadini del Lazio meritano risposte tangibili, un’amministrazione capace di affrontare le loro necessità’””. Lo dichiara in una nota il gruppo M5S alla Regione Lazio.
BILANCIO, IANNARELLI (FDI): ARRIVA BUONO SCUOLA PER ALUNNI DISABILI PARITARIE LAZIO
“Nella Regione Lazio arriva il buono scuola per gli alunni disabili che frequentano le scuole paritarie: la novità è contenuta nella Legge di Stabilità regionale 2025. In sostanza, questa misura contribuirà a coprire le spese degli insegnanti di sostegno, cifre finora a carico delle scuole paritarie o delle famiglie, poiché non coperte integralmente dallo Stato”. Lo comunica, in una nota, il consigliere regionale del Lazio, Chiara Iannarelli (Fratelli d’Italia).
“La libertà di scelta educativa è un tema che mi sta a cuore da sempre e rappresenta un diritto costituzionale: in tutti i Paesi occidentali, i genitori possono scegliere tra scuole pubbliche statali e non statali, come sono in Italia le scuole paritarie, che sono pubbliche a tutti gli effetti. Forme di buono scuola dirette alle famiglie che scelgono le paritarie, le quali pagano sia le tasse che le rette scolastiche, sono erogate da anni in Regioni come il Veneto e la Lombardia; il nostro stesso Governo nazionale, in Bilancio, ha introdotto importanti provvedimenti per sostenere questo diritto fondamentale dei genitori – aggiunge Iannarelli -. Nel Lazio, grazie a questa Giunta regionale, si compie così un passo importante perché, per la prima volta, si introduce tale principio, a partire dai più fragili, dai disabili i quali, più di tutti, non possono subire ingiuste discriminazioni nel loro diritto allo studio e ad una formazione che si adatti alle proprie specifiche esigenze”.
Lazio: Mattia (Pd), recuperati oltre 20 mln per politiche sociali. Tante le voci rimaste in rosso ai danni delle persone fragili
“Oltre 20 milioni di euro complessivi recuperati per le politiche sociali nel bilancio regionale grazie agli emendamenti del Partito Democratico, di cui molti mi vedono prima firmataria, che hanno cancellato diversi tagli previsti all’inizio dalla Giunta Rocca ai danni del welfare regionale. Tra le risorse recuperate, i 5 milioni stanziati lo scorso ottobre scorso per i caregiver, e che poi invece erano apparsi dimezzati nella prima proposta di bilancio e altri 5 milioni per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), per gli allievi con difficoltà nella comprensione e produzione del linguaggio”.
Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, a margine dell’approvazione del bilancio della Regione oggi alla Pisana.
“Recuperati altri 5 milioni per le politiche sociali, che saranno definite con successiva delibera di Giunta; 4 milioni per il Piano regionale per l’autismo; i 2,5 milioni per la continuità assistenziale delle 89 persone con disturbo dello spettro autistico e disabilità complessa, dal 2019 assistite nell’ambito del welfare regionale grazie alla Giunta Zingaretti, in gran parte presso Case famiglia; 200mila euro per i giochi inclusivi presso le aree pubbliche per bambine e ai bambini con disabilità – spiega Mattia – Un primo risultato che però fa capire quanto sia necessario portare avanti la battaglia per tutte le altre voci di spesa su cui è invece stata bocciata la nostra proposta di finanziamento: come la sicurezza sul lavoro, la parità retributiva, il contributo di libertà per le donne che escono da situazioni di violenza e quello per gli orfani di femminicidio, la Lingua Italiana dei Segni e la Tiflodidattica (per le persone con disabilità uditive e visive), lo psicologo scolastico e i Caffè Alzheimer. Tutte risorse che avrebbero dovuto sostenere donne, persone con disabilità, anziani, bambini, studenti e lavoratori che rischiano la vita, insomma tutte quelle categorie fragili lasciate nel dimenticatoio dalla cosiddetta “destra sociale” troppo presa dall’inventarsi qualche nuova poltrona pur di risolvere la propria crisi di maggioranza a suon di fantomatici sottosegretari regionali”, conclude Mattia.
“Il secondo bilancio dell’amministrazione Rocca, approvato oggi dall’aula della Pisana, risente del clima e della inadeguatezza della destra al governo: senza nè visione nè programmazione, pieno di misure spot capaci di accontentare singole istanze piuttosto che di generare futuro equo e sostenibile nel Lazio.
Come Pd insieme alle altre opposizioni abbiamo imposto, attraverso un lavoro lungo mesi, un’anima sociale alla manovra regionale: con il fondo taglia tassa condiviso dalla maggioranza, i 10 milioni sul fondo affitti, il contributo al trasporto locale di Roma, uno sforzo volto complessivamente a rafforzare i fondi sulle politiche sociali.Interventi significativi che emergono dalle acque stagnanti sotto le quali bollono le divisioni della destra al governo del Lazio”.
Lo dichiara in una nota Marta Bonafoni, consigliera regionale e coordinatrice nazionale del Pd.
LAZIO. LEODORI: “BILANCIO SENZA VISIONE SPECCHIO DI IMMOBILISMO REGIONE”
“Il bilancio appena approvato è lo specchio dell’immobilismo della Giunta Rocca. Una Regione paralizzata, con Commissioni che non si riuniscono e un’attività legislativa ferma al palo che porta avanti per inerzia solo piccole variazioni di bilancio e atti obbligo di legge. Il risultato di tutto questo non poteva essere che un bilancio vuoto, senza una visione per la Regione. L’unica nota positiva resta il rinnovo del fondo taglia-tasse, che abbiamo ideato noi la scorsa consiliatura e che permetterà ai cittadini del Lazio di pagare meno tasse. Il resto è un vuoto drammatico. Delle discussioni interne alla destra ci interessa poco, come interessa poco alle cittadine e ai cittadini. Quello che interessa tutti noi, e soprattutto ci preoccupa, è la mancata capacità di questa amministrazione di programmare e rispondere ai bisogni delle persone e dei Sindaci dei Comuni che, quotidianamente, lavorano sui territori. La discussione del bilancio di questi giorni conferma una cosa: la destra sta riportando il Lazio indietro”. Lo scrive Daniele Leodori, Segretario Pd Lazio e consigliere regionale.
Bilancio Lazio – Droghei (PD): “Un bilancio negativo che non rilancia la Regione”
“Con il voto sul bilancio della Giunta Rocca, il Partito Democratico si è distinto per battaglie molto importanti a tutela dei diritti e della qualità della vita dei cittadini del Lazio” – ha dichiarato Emanuela Droghei, consigliera regionale PD -“Abbiamo ottenuto il ripristino delle risorse su Comunicazione Aumentativa Alternativa, a sostegno delle famiglie e dei Comuni già troppo vessati dal governo Meloni, sul trasporto pubblico locale di Roma Capitale scongiurando l’aumento del biglietto e agevolazioni tariffarie per tutti gli studenti del Lazio, risorse per rafforzare il servizio neuropsichiatria infantile e investimenti per il rilancio dei Comuni sciolti per mafia, lo stanziamento di 10 milioni per sostenere gli affitti e un impegno a fermare gli sfratti per morosità incolpevole durante il Giubileo,” ha aggiunto la consigliera Dem – “quello della giunta Rocca però rimane un bilancio negativo, caratterizzato da interventi a pioggia dispersivi e inefficaci, che non rilancia l’economia ne’ sostiene gli sforzi dei Comuni. Nonostante ciò, il nostro impegno ha portato risultati concreti per i cittadini, che meritano molto più di questa destra” ha concluso Droghei.