Il conflitto bellico che, ormai da più di due anni, sta martoriando l’Ucraina, chiama il mondo intero ad una presa di responsabilità e di aiuto verso la popolazione colpita dalla guerra.
È per questo motivo che Renovua – società fondata dall’imprenditore italiano Stefano Nicolussi Rossi con il preciso intento di aiutare e sostenere il popolo ucraino già da ora e non aspettando che finisca la guerra – ha organizzato un evento il 10 ottobre al Santuario di Ercole Vincitore a Villa D’Este (Tivoli – Roma), dedicato al sostegno e alla ricostruzione dell’Ucraina.
All’evento prenderanno parte Marco Innocenzi (Sindaco di Tivoli), Marco Scurria (Segretario della Commissione IV – Politiche dell’Unione europea) e Federico Mollicone (Presidente Commissione VII Cultura, Scuola, Università, Scienza, Ricerca, Editoria e Sport). Sono attesi anche interventi da parte di Gianbattista Fazzolari (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri), Edmondo Cirielli (Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale d’Italia), Davide La Cecilia (Inviato speciale per la ricostruzione dell’Ucraina, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell’Italia), Maksym Kushnir (Vice Ministro per i Veterani), Kyiv Oleg Polovynko (Advisor del Sindaco di Kiev), Natalia Kalmykova (Ministro dei Veterani dell’Ucraina), Vitaly Kindrativ (Vice ministro dell’Economia dell’Ucraina) e Stefano Nicolussi Rossi (Presentazione Renovua).
Nel corso della giornata, oltre ai vari interventi che porteranno il loro contributo per il valido progetto, Renovua presenterà le iniziative che saranno intraprese per la rinascita dell’Ucraina: la costruzione di un centro di riabilitazione per veterani, la ricostruzione delle centrali idroelettriche nei Carpazi e il finanziamento e la costruzione di case per i rifugiati interni. È, inoltre, in cantiere l’apertura di una banca per il supporto alle famiglie nell’acquisto di immobili e alloggi.
Ma la ricostruzione non dovrà avvenire in maniera meccanica. Se verranno costruiti ospedali e case di accoglienza, tutto ciò verrà fatto in modo funzionale utilizzando materiali di prestigio. Con la generosità che solo la gratuità del bello autentico sa dimostrare. L’Italia è inoltre incaricata di seguire il patrimonio UNESCO dell’Ucraina, preservandolo e avviandone la giusta valorizzazione. Proprio per questo la presentazione si terrà a Tivoli, nell’unico istituto che racchiude in sé ben due siti patrimonio UNESCO: Villa D’Este e Villa Adriana.
Nell’occasione dell’evento, Andrea Bruciati (direttore di Villa d’Este e Villa Adriana) presenterà in anteprima il deposito di arte contemporanea che aprirà al pubblico dall’11 ottobre.