Residenti di via Olivella e via del Cancello avviano petizione al Comune di Albano

I cittadini di via Olivella e via ddel Cancello chiedono al Comune di Albano l’allaccio della pubblica illuminazione, il riordino della toponomastica e maggiore attenzione al quartiere

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Via Olivella e via del Cancello

I residenti di via Olivella 171 e via del Cancello, quartiere di Albano Laziale, da tempo afflito da alcune problematiche di carattere urbanistico, su tutte l’assenza di un allaccio funzionante per la pubblica illuminazione, hanno avviato una raccolta firme da sottoporre all’amministrazione comunale per sensibilizzarla, ancora una volta, verso i loro bisogni.

“L’impianto della pubblica illuminazione è pronto – raccontano alcuni cittadini – con i lampioni e la rete già installati, manca soltanto l’ultimo allaccio”. L’illuminazione non è un servizio accessorio ma un importante presidio per garantire una minima percezione di sicurezza per le numerose abitazioni presenti.

Dai cittadini emerge anche la proposta di rivedere la toponomastica della zona, con annessa numerazione civica, per evitare sovrapposizioni ed omonimie che ad oggi rendono complicata anche la consegna domiciliare e l’individuazione degli indirizzi corretti.

Proprio da una sollecitazione dei residenti è stato in questi giorni predisposto in quell’area un cestino per la raccolta delle deiezioni canine.

Dale parole dei residenti emerge tuttavia una complessiva percezione di essere un corpo estraneo rispetto al resto della città: “Nonostante le nostre tasse arrivino egualmente nelle casse comunali”.

Nota lieta pare la soddisfazione raccolta sul servizio di raccolta differenziata: “Alcune famiglie trasferite ad Albano da altre città hanno toccato con mano l’efficienza e la puntualità del servizio”.

Per chi volesse avere più informazioni e sapere precisamente orari e punti di raccolta per firmare la petizione, i promotori pregano di rivolgersi all’indirizzo mail: io.rm74@gmail.com. In alternativa, su richiesta di alcuni promotori, visti i tempi difficili per gli spostamenti fisici e volendo evitare al massimo ogni eventuale rischio, chi volesse può scrivere anche a questa redazione, esclusivamente per avere informazioni logistiche sull’iniziativa.