I legali del Comune hanno comunicato che il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dall’Amministrazione di Albano relativa al cronoprogramma che definisce i tempi di costruzione dell’inceneritore di Roncigliano e estende l’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) fino al 2015. Ora il Tar del Lazio fisserà un’udienza per discutere il merito del ricorso. ”
La linea della nostra Amministrazione non cambia: continueremo a perseguire ogni via legale per contrastare la costruzione dell’inceneritore e mi auguro che la politica dia maggiore supporto a questa battaglia e alla voce di un intero territorio.
Continuiamo a ritenere valide le ragioni della nostra città, tant’è che Il Consiglio di Stato motiva il diniego alla sospensiva esclusivamente riguardo la validità dell’ AIA senza argomentare sulle motivazioni da noi presentate nel ricorso relativamente alla impossibilità di estenderne la validità medesima vista le mutate situazioni ambientali. Continuiamo sulla nostra strada perseguendo ogni via legale, amministrativa e politica per contrastare la costruzione dell’inceneritore”: si legge in una nota diramata dall’ufficio stampa del Sindaco Nicola Marini.