“La situazione delle aree mercatali nel nostro Comune – dichiara in una nota Roberta Sconci – è indice di un totale senso di inciviltà da parte dei banchisti. E’ ormai consolidato l’uso di lasciare le zone, dopo lo svolgimento delle loro attività, in uno stato a dir poco indecente. Il degrado colpisce quotidianamente le tre aree ciampinesi dislocate sul territorio. Tutto ciò aggrava l’intervento degli operatori di ambiente che, quotidianamente, si trovano costretti a lavorare in condizioni a dir poco indegne su cui, a volte, gli stessi cittadini, ignari delle dinamiche e delle reciproche competenze, scaricano la responsabilità dello scempio sul loro tardivo intervento.
Per quanto riguarda la realtà di Viale Kennedy, a cui giornalmente assisto, i banchisti – continua nella nota Roberta Sconci – non solo non provvedono a raggruppare gli scarti per agevolarne la rimozione, ma si adoperano a nasconderla tra le siepi, costringendo gli operatori ad una vera e propria caccia al tesoro.
Se si considera che l’area in cui si svolge il mercato è principalmente un parcheggio, può capitare che, nel lasso di tempo che intercorre tra lo sgombero del perimetro mercatale e l’arrivo degli stessi operatori, le siepi possono essere coperte dalle macchine parcheggiate.
Precedentemente i mercati erano stati dotati di secchioni di cui avevano l’esclusività dell’utilizzo i quali, purtroppo, sono stati danneggiati da alcuni cittadini che non ne hanno rispettato la destinazione d’uso.
Vorrei sensibilizzare l’Amministrazione e la stessa Polizia Locale ad effettuare dei controlli più serrati intervenendo anche con pene pecuniarie considerando che, nonostante la natura commerciale della loro attività, non sono soggetti agli oneri fiscali come le altre attività della stessa natura presenti sul territorio” conclude Roberta Sconci.