Rocca di Papa, opposizioni chiedono intervento al Garante della Privacy

Lo comunicano i consiglieri comunali De Santis, Croce, Casciotti e Sciamplicotti

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Comune di Rocca di Papa

“Dal giorno dopo l’insediamento del nuovo sindaco, per accedere al Comune alcuni cittadini vengono obbligati a fornire i propri dati personali e gli estremi del documento di identità.

Ma ciò avviene senza fornire alcuna idonea informativa e nell’irregolarità più assoluta.

Una decisione arbitraria e unilaterale del sindaco/podestà, che solleva domande e perplessità.

Questa pratica costituisce una chiara violazione del “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio” sulla protezione dei dati personali.

Tuttavia, sembra che il sindaco e l’amministrazione comunale non abbiano alcuna considerazione per i diritti alla privacy dei cittadini.

Non esiste un registro dei trattamenti dei dati e il personale incaricato di raccoglierli non è neanche dipendente del Comune.

Inoltre, essi non sono adeguatamente formati sulla protezione dei dati personali.

L’elenco delle persone che entrano ed escono dall’ufficio comunale è esposto in modo visibile a chiunque. Basta consultare i fogli presenti all’ingresso.

Ciò significa che tutti possono vedere chi è entrato prima e presso quali uffici si sono recati.

Si tratta di una grave violazione della riservatezza delle persone, specialmente per coloro che si rivolgono presso uffici “sensibili”, come i servizi sociali.

È diritto fondamentale di ogni persona essere protetti e rispettati nella gestione dei propri dati personali, senza alcuna ingerenza (soprattutto quella dei “politici”).

Per questo, abbiamo inviato un esposto dettagliato al Garante per la protezione dei dati personali, segnalando la situazione e chiedendo l’avvio di un’indagine urgente sulle pratiche irregolari adottate dall’attuale amministrazione comunale di Rocca di Papa.

Noi siamo e saremo sempre dalla parte dei cittadini, pronti a difendere i loro diritti.

Non ci fermeremo fino a quando questa violazione sistematica dei dati personali non cesserà e sarà ripristinato il rispetto della privacy, un diritto inalienabile che deve essere rispettato in ogni istante e in ogni luogo”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali: Marcello Casciotti, Andrea Croce, Francesco De Santis, Marika Silvia Sciamplicotti.