Rocca Priora, Cimini “Adesso basta dicerie, falsità e calunnie, pronti al confronto carte alla mano”

Nota di Massimo Cimini in merito all'affidamento della struttura sportiva da parte del Comune di Rocca Priora

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Riccardo Viola - Presidente CONI Lazio e Massimo Cimini

In risposta alle dichiarazioni sul tema del polo natatorio di Rocca Priora ecco la nota di Massimo Cimini, uno dei Soci fondatori della “Bluegreen Sporting Club” SSD rl e della medesima, non solo Responsabile dei Rapporti Istituzionali e Commerciali ma dal 28 Marzo 22 anche Liquidatore:

“BG ssd rl della quale sono Liquidatore dal 28/3/22 non ha subito alcun distacco di utenze prima della riconsegna del 6/6/22 e non ha “abbandonato” la struttura ma in totale sintonia con il Comune ne ha riconsegnato le chiavi al termine di un incontro ufficiale al quale è seguito il relativo verbale motivando ampiamente tale sofferta decisione.

Stupiscono anche le affermazioni secondo le quali la BG ssd rl avesse da tempo non solo trascurato la struttura ma altresì non avrebbe osservato gli obblighi contrattuali verso il Comune in quanto, non solo ripetutamente il Comune stesso ha reso pubblico plauso alla nostra ssd rl ma in più nel sopralluogo del 19/3/22 alla presenza dell’Ass.re Mastrella e del Responsabile del Procedimento Francesco Fatelli gli stessi hanno fatto alla ssd rl ed ai presenti a vario titolo i complimenti per le condizioni della struttura, degli arredi e delle attrezzature.

Di nuovo il giorno 6/6/22 gli stessi hanno trovato ovviamente è di nuovo il centro sportivo in totale stato di operatività ed in perfette condizioni di funzionamento in ogni suo particolare, oltre che “pieno” letteralmente di tesserati.

BG ssd rl della quale sono Liquidatore dal 28/3/22 ha deciso di riconsegnare l’immobile prima del 30/6/22 (data di scadenza originaria della sub concessione dei 6 anni) una volta preso atto dell’ assordante silenzio del Comune in merito ad impegni presi per iscritto tra le parti, nonostante i relativi solleciti inviati tramite pec, ma soprattutto nonostante la normativa nazionale in materia di proroghe delle Concessioni causa pandemia.

Pur sapendo dalla fine del 2021 quali fossero le necessità aziendali della ssd rl in quanto palesate in una lunga relazione economica di “due diligence” consegnata al Sindaco stesso, il Comune non ha pubblicato fino a ieri il bando e non ha mai risposto alle pec nelle quali si ricordava la necessità di creare un tavolo tecnico di cfr per valutare una proroga “bonaria” e concordata senza la necessità da parte di BG ssd rl per mezzo del Concessionario “Sesa2” Srl l’impugnazione del bando davanti al TAR una volta redatto e pubblicato secondo i termini di legge prescritti dal Codice degli Appalti, a norma di legge regolamentata dal Codice degli Appalti.

a quel punto il 6/6/2022, consapevole in quanto gestore da anni di Centri Sportivi privati e pubblici oltre che ex Consigliere di Roma Capitale al Municipio XII, di espormi a titolo personale in qualità di Rappresentante Legale (Liquidatore) della ssd rl ad una eventuale denuncia penale per “interruzione di pubblico servizio”, ho preso la decisione di cui sopra (in più paradossalmente non in sintonia con gli altri Soci di BG ssd rl, distonia dalla quale è emersa la difformità dei comunicati pubblicati sui Social ufficiali)

 

Sarà mia personale intenzione, sopratutto a cautela mia personale se necessario, fare una segnalazione/esposto alla Corte dei Conti, alla Magistratura oltre che al TAR tenuto conto di altre recenti illazioni e falsità secondo le quali BG ssd rl abbia dolosamente depauperato il bene, abbandonato in maniera fraudolenta a se stessi i collaboratori ed i fornitori oltre ovviamente a tesserati

A proposito delle fandonie di cui sopra: una tra tutte quella secondo la quale la struttura pressostatica posta alle spalle della cubatura principale fosse di proprietà del Comune o “data” non so come al nuovo Concessionario che ha riaperto il Lunedì seguente il 6/6/2022 e che ha avuto la longevità di Papa Luciani ma anche coraggio nel volersi esporre in un’affidamento “di fatto” e non “di diritto” in quanto non ha mai firmato ne la Determina Dirigenziale di affidamento ne’ alcun verbale di consegna o riconsegna.

 

Unica vera soluzione attuabile e pragmatica, ora che è tardivamente ma finalmente stato pubblicato il bando, che tra l’altro non porterebbe spese per il Comune e quindi per i contribuenti, è quella di dare in custodia e guardiania il Polo Natatorio agli ex Collaboratori Sportivi della BG ssd rl, i quali hanno già costituito una Associazione se nn erro, in quanto solo costoro, che per anni hanno praticamente vissuto nel centro sportivo, hanno le competenze tecniche e la manuale praticità per monitorare, ripeto a costo zero per l’Amministrazione, (al netto dell’ allaccio per pochi mesi delle utenze in capo al Comune), impianti particolari come UTA, pompe di ricircolo, centraline per cloro e prodotti chimici, filtri a sabbia, chiller, ecc ecc.

 

Chiudo citando immeritatamente Sir Winston Churchill: “Il politico diventa uomo di stato quando inizia a pensare alle prossime generazioni invece che alle prossime elezioni”. Conclude nella sua nota Massimo Cimini – Liquidatore “Bluegreen Sporting Club”.