Rocca Priora, i gruppi di opposizione “Una fogna a cielo aperto”

"Rocca Priora. Una fogna a cielo aperto al Parco Monumentale della Madonna della Neve: per la giunta Gentili la tutela ambientale resta su carta".

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“ROCCA PRIORA. UNA FOGNA A CIELO APERTO al Parco Monumentale della Madonna della Neve: per la giunta Gentili la tutela ambientale resta su carta.

Oggi abbiamo protocollato presso tutte le autorità competenti la segnalazione- con la richiesta di intervento immediato- di una discarica a cielo aperto presso il Parco Monumentale della Madonna della Neve.

Come consiglieri comunali di opposizione, a seguito di una serie di segnalazioni di cittadini, abbiamo fatto analizzare le acque che risultano essere acque di fogna: ovvero scarichi domestici che sversano all’interno del un monumento naturale liquami e agenti chimici di ogni genere.

“Lo smaltimento dei reflui in una città è un problema della massima importanza – spiegano i consiglieri di opposizione Pacini, Penza, De Righi, Mariani e Lavalle – le deiezioni e gli scarichi domestici così come si evince dagli esiti dell’esame del campione di acqua che abbiamo fatto analizzare, contengono miliardi di germi e molteplici sostanze dannosissme per l’ambiente e per chi lo popola. La situazione appare paradossale e doppiamente compromettente se la si rapporta all’interno di un Monumento Naturale, per definizione luogo di massima tutela ambientale. Oggi abbiamo chiesto alle autorità preposte di individuare il percorso dello scarico, ripristinare definitivamente le condizioni igienico sanitarie del monumento naturale, la sicurezza dei luoghi descritti anche attraverso una immediata bonifica dell’area”. Lo rendono noto i grupp PRIMA ROCCA PRIORA E CAMBIAMO ROCCA PRIORA