Ad insospettire un poliziotto del Reparto Volanti, libero dal servizio ed in compagnia di una amica, è stata un’autovettura ferma in doppia fila in via Tuscolana con alcune persone ferme davanti ad una orologeria con il volto travisato e guanti indosso. Uno di questi subito dopo è stato visto forzare la saracinesca facendo scattare l’allarme.
E così in attesa dell’ausilio di altri agenti, richiesti tramite il 112 NUE, l’agente della Polizia di Stato non ha esitato un attimo a qualificarsi e ad intimare ai presenti di fermarsi.
I malviventi a quel punto vistisi scoperti, sono saliti in macchina fuggendo in direzione di via dell’Arco di Travertino inseguiti a distanza dall’agente. Giunti all’altezza di via dell’Almone il poliziotto è riuscito ad affiancarsi all’auto dei fuggitivi ma è stato speronato. A causa dei danni subiti l’autovettura è andata in avaria fermandosi. Anche l’altra auto perdeva il controllo e gli occupanti a quel punto fuggivano a piedi. Il poliziotto a quel punto li ha raggiunti ed ha tentato di fermarli ingaggiando una colluttazione con uno di loro mentre gli altri si davano alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Fermato con estrema difficolta l’uomo è stato identificato per B.S., di origine bosniaca di 29 anni, con vari precedenti di Polizia. Sul posto in ausilio all’agente sono intervenute pattuglie del Reparto Volanti e l’autoradio del commissariato Appio.
All’interno del veicolo sequestrato, sono stati rinvenuti due registratori di cassa rubati poco prima dall’interno di una farmacia di via Anagnina e arnesi atti allo scasso.
Accompagnato negli uffici del commissariato Appio, B.S. è stato arrestato per tentato furto aggravato continuato, danneggiamento, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Proseguono le ricerche dei suoi complici.