“Siamo partiti bene, tanto che nel primo set eravamo avanti con 22 punti sui 20 delle avversarie; poi abbiamo fatto tre errori di fila e la gara a quel punto ha cambiato rotta. La deconcentrazione ha fatto poi il resto”. Si esprime così coach Ronsini, all’indomani delle sconfitta delle ragazze della Serie D da lui allenate (insieme a Marco Ferruzzi), che hanno disputato il primo incontro della stagione agonistica 2018/19 a Roma contro la Volleyball Santa Monica. Ed effettivamente le veliterne potevano vincerlo quel set (vinto dalle avversarie 25/22), ma quel pizzico di esperienza in più delle romane e la giovane età delle atlete rossonere, continuano ad essere condizioni decisive durante le partite. Infatti a livello psicologico, di quel sorpasso del Santa Monica nella prima frazione di gioco, ne ha risentito l’intero match. A quel punto è subentrato anche un calo dell’attenzione, che ci ha costretto a rendere le armi nel secondo set con il punteggio di 25/16 e successivamente nel terzo capitolare per 25/14. La tecnica alle veliterne non manca, bisognerà lavorare sul carattere e sul rendimento mentale. Del resto siamo ad inizio stagione e la determinazione nel voler fare il risultato per onorare al meglio il campionato, crescerà di pari passo con l’allentamento su questo versante. Prossimo impegno sarà sabato 20 ottobre alle ore 17, per la prima partita in casa: nell’occasione le ragazze di Velletri affronteranno la Polisportiva Cali Roma XIII.
Rosavolley sconfitta esterna all’esordio
Mister Piero Ronsini commenta la sconfitta delle ragazze della Serie D della Rosavolley Velletri contro il Volleyball Santa Monica di Roma