Tutti gli adempimenti per andare a scuola a Monte Compatri

Il sindaco di Monte Compatri Fabio D'Acuti: "Lotta ai furbetti della mensa"

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Fabio D'Acuti Sindaco a Monte Compatri

“Lotta ai furbetti della mensa. Da quest’anno scolastico, per poter accedere al servizio pasti interno agli istituti di Monte Compatri sarà prima necessario saldare i debiti pregressi”, lo dichiara in una nota il sindaco Fabio D’Acuti. “Chi, infatti, dovesse risultare debitore di almeno 100 euro vedrà respinta la sua domanda. È questo l’unico modo per ristabilire un criterio di equità e giustizia – aggiunge il primo cittadino monticiano – soprattutto nei confronti di chi non ce la fa. In questo modo avremo la possibilità di concentrarci maggiormente su quelle situazioni di disagio che, inevitabilmente, sono presenti anche nella nostra comunità e che sono l’eredità della crisi economica iniziata anni fa”.

Per l’iscrizione, oltre al saldo di un eventuale precedente debito, sarà necessario depositare la richiesta presso l’Ufficio Scuola del Comune di Monte Compatri (Piazza del Mercato n. 1) entro il 30 settembre 2017. La quota per alunno residente, i cui genitori abbiano un Isee inferiore a 30mila euro, è di 3 euro a singolo pranzo per il primo figlio; 2,70 per il secondo. Chi ha un indicatore della situazione economica superiore a 30mila euro dovrà sostenere una spesa pari a 4,60 euro per singolo pasto per il primo figlio; 4,14 per il secondo. Per tutti coloro che non risiedono sul territorio monticiano il ticket per ogni servizio sarà di 4,60 euro. Chi, invece, sceglierà un pagamento con R.I.D., l’addebito in conto corrente, usufruirà di uno sconto del 10%.

Con l’inizio del nuovo anno didattico, da giovedì 14 settembre, torna lo scuolabus. Le zone in cui sarà attivo sono: frazioni di Pantano, Laghetto e Molara; aree limitrofe del centro urbano e storico di Monte Compatri. Trenta euro mensili per il primo figlio e 15 per il secondo; dal terzo i collegamenti sono gratuiti. Esonerati dalla contribuzione i residenti con disabilità riconosciuta dalla Asl e con percentuale non inferiore al 74%; chi ha un Isee non superiore a 5mila euro.

Le quote dovranno essere versate anticipatamente e divise in due rate: la prima al momento dell’iscrizione e la seconda entro il 15 gennaio 2018. Il versamento può anche essere effettuato in un’unica soluzione. Le somme dovranno essere inoltre saldate alla banca di Sondrio, in piazza Mastrofini 11. I moduli per il servizio di mensa e di scuolabus sono disponibili presso gli Uffici relazione con il pubblico e sul sito istituzionale.

“Quest’anno – spiega l’assessore all’Ambiente e Sanità, Sabrina Giordani – c’è l’obbligo di certificazione vaccinale. Al fine di uniformare le procedure di acquisizione di questi certificati, la Regione Lazio ha sottoscritto un protocollo di intesa con la Asl. Un provvedimento che prevede l’invio, da parte delle scuole, alle Aziende sanitarie locali competenti dell’elenco della popolazione scolastica da 0 a 16 anni. Valutate la regolarità vaccinale e attivate le procedure per gli inadempienti, verranno restituiti agli istituti gli elenchi integrati”.