Serie A, le favorite per la zona Champions

Mentre l'Italia spera di conquistare un quinto posto per le sue squadre in Champions si accende la lotta in campionato per la quarta piazza

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Se da una parte la lotta Scudetto sembra ormai ridotta a una corsa a due tra Juventus e Inter, l’attenzione si sposta a quello che accade alle loro spalle. Subito dietro nerazzurri e bianconeri c’è il Milan che tra alti e bassi, un campionato iniziato bene e proseguito con una serie di problemi, mini crisi alternate a partite esaltanti, sta cercando di mantenere il terzo posto in classifica per una tranquilla qualificazione in Champions League per l’anno prossimo. La lotta calda dunque si sposta all’ultimo posto disponibile per concorrere a partecipare alla Coppa dalle grandi orecchie per la stagione che verrà. Un tema interessante sotto diversi punti di vista. Innanzitutto quello meramente sportivo che vede una Serie A quest’anno imprevedibile, con tante outsider, clamorosi flop e clima appassionato. Poi c’è naturalmente il profilo dei pronostici le cui quote scudetto indicano Inter-Juventus come la coppia favorita per il titolo finale, seguite dal Milan, e poi nell’ordine Roma, Napoli e Lazio, ma staccate di molto. E infine c’è anche un altro tema che riguarda la possibilità, in realtà a quanto pare remota, per l’Italia di ottenere un ulteriore quinto posto utile per la Champions League in vista della prossima stagione. Ma quello che sta accadendo in classifica ha dell’incredibile con almeno sei squadre pronte a contendersi il quarto posto, tutte nell’orbita di cinque/sei punti.

Le favorite

Sebbene nel calcio non ci sia quasi mai nulla di certo, si può però dire che il Milan sembrerebbe non avere particolari problemi a ritagliarsi uno spazio proprio e aggiudicarsi il terzo posto. La bagarre allora si fa alle spalle dei rossoneri con, almeno in linea teorica, la Roma orfana di José Mourinho e la Lazio di Maurizio Sarri desiderosi di conquistare fino alla fine del campionato l’ultimo posto disponibile in Champions League. La cosa però non è così scontata visto l’andamento in campionato delle due romane. L’ultimo derby di Coppa Italia è stato una sorta di specchio che ha mostrato i valori delle due formazioni, non certo esaltanti, non certo nel loro periodo migliore, con grandi difficoltà in fase realizzativa e sulla tenuta difensiva. Certo, si può obiettare che un derby è sempre una partita particolare e potrebbe non essere indicativo dei valori, e invece si può desumere almeno che sono due squadre in enorme difficoltà e in cerca della propria identità. Chi invece viaggia sulle ali dell’entusiasmo è la Fiorentina di Italiano che ha aggredito la classifica e si candida per un posto in Champions a suon di risultati e di prestazioni di alto livello. Bisognerà però capire quanto riusciranno i viola a sostenere gli sforzi sui tre fronti di campionato, Coppa Italia e Conference League. Non dimentichiamo l’Atalanta, anch’essa quest’anno tra alti e bassi ma sempre lì, a un passo dalla zona Champions, con profili interessanti e partite spumeggianti. Infine i campioni d’Italia in carica del Napoli, nel loro anno peggiore, complicato dal punto di vista dei risultati che ne sta compromettendo la stagione, con una qualificazione in Champions in bilico e incerta, almeno al momento.

Gli outsider

Raccontato in tv o dalle voci storiche della cronaca calcistica in radio, il mondo del pallone fa esaltare soprattutto per le storie “romantiche” delle piccole squadre che diventano grandi. Come il Bologna di Thiago Motta, innanzitutto, che sta sorprendendo tutti piazzandosi nelle parti nobili della classifica e candidandosi seriamente a un inedito posto in Champions League. E dall’altra parte il Torino di Juric, lontano rispetto alle concorrenti, ma sempre lì, con il fiato sul collo delle big. E mentre quest’ultime devono avere a che fare con i propri problemi, chissà che i granata, in un periodo formidabile e positivo non facciano uno scherzetto e si inseriscano di prepotenza nella lotta al quarto posto trovando una qualificazione storica.