“MAGGIORE TUTELA DELL’INCOLUMITÀ DEGLI APPARTENENTI ALLE FORZE DI POLIZIA. IN SILF VICINO AI COLLEGHI DI CASTEL GANDOLFO E ALBANO”.
Gli ultimi episodi di cronaca, avvenuti anche nel territorio della nostra Regione, denotano una preoccupante recrudescenza degli atti di violenza premeditata ed organizzata contro le forze dell’ordine al punto da porre come necessario e non più rinviabile il tema della più adeguata tutela dell’incolumità degli appartenenti delle Forze di Polizia.
Il Sindacato Lavoratori Finanzieri Lazio esprime la massima vicinanza ai Colleghi di Castel Gandolfo e di Albano Laziale, le cui caserme sono state colpite da attentati incendiari che hanno provocato, per puro caso, solo danni alle strutture ed alle autovetture. Si tratta di episodi di massima gravità, che destano forte inquietudine non tanto per i danni materiali, seppur ingenti, ma per il segnale che rappresenta in termini di sfida alle Forze di Polizia come rappresentanti dello Stato Italiano.
Se, nel corso delle indagini, verrà confermato il legame tra i due episodi, emergerebbe un quadro ancor più allarmante, che richiederebbe risposte incisive e immediate da parte delle Istituzioni. Queste azioni vanno contrastate con il massimo rigore anche al fine di individuare oltre che gli esecutori anche eventuali mandanti e prevenire ulteriori episodi analoghi.
Gli operatori delle forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza dei nostri territori devono poter contare oltre che su strumenti di lavoro adeguati anche sul sostegno concreto di tutte le istituzioni e di tutto il mondo politico. L’incolumità degli operatori della sicurezza pubblica non può essere messa a rischio da vergognosi atti di questo genere, che vanno affrontati con determinazione e rigore, senza alcuna sottovalutazione.
Il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri, auspica che venga potenziato il dispositivo di contrasto a fenomeni devianti che risultano sempre più aggressivi e che si eviti in ogni modo di sottovalutare episodi che assumono una tonalità di colore terribilmente sinistra e che rimandano a periodi bui della nostra storia” Lo dichiara Emiliano Serrecchia, segretario SILF Lazio