“Silvani, Venanzoni e Iozzi: “A Marino c’è la savana. Con la delibera di giunta 41, l’amministrazione se ne lava le mani”
Lo stato del verde pubblico marinese è sotto gli occhi di tutti. A Marino ormai c’è la savana in ogni angolo. Le responsabilità non sono degli operatori che in questi giorni stanno provvedendo sul territorio, che ringraziamo per il grande sforzo, ma piuttosto di chi avrebbe dovuto programmare gli interventi e non lo ha fatto a tempo debito. Dopo due mesi di confinamento forzato per l’emergenza Covid-19, l’amministrazione comunale e la dirigenza della Multiservizi avrebbe dovuto garantire quanto meno spazi decorosi ai cittadini che uscivano di casa dopo tanto tempo, seppur con tantissime limitazioni. Non è avvenuto purtroppo. Da Marino fino ad arrivare alle frazioni, lo spettacolo è indecente e inaccettabile. Il sindaco ha preso tempo emanando l’ordinanza n. 99 di giovedì 30 aprile che proroga la chiusura delle aree verdi. Dispiace constatare che la delibera di giunta n. 41 di mercoledì 6 maggio sia la ciliegina sulla torta. Con questo atto Palazzo Colonna si lava le mani e demanda alle associazioni culturali, sportive, comitati di quartiere ed enti di volontariato la responsabilità di organizzare gli spazi all’interno di parchi, ville e giardini nel rispetto delle rigide prescrizioni anti Coronavirus. Come già accaduto in passato, sia in delibera che nell’avviso pubblico conseguente, non si fa minimamente menzione ad un sostegno economico da fornire a chi si assumerà il gravoso onere di gestire le aree verdi”. Così in una nota i Consiglieri Comunali del Partito Democratico Franca Silvani e Gianfranco Venanzoni e dell’Unione di Centrosinistra Enrico Iozzi.
