Sonaglioni, “Per Ariccia a Sinistra dice No al Bullismo”

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No al Bullismo
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No al Bullismo

Non appena finite le festività natalizie – che insieme al freddo avevano quantomeno contribuito ad alleviare anche i dissapori e le amarezze delle ultime sedute del Consiglio Comunale di Ariccia – ecco che la maggioranza di governo ariccina ha pensato bene di scrivere e diffondere un volantino dai toni a dir poco raccapriccianti (vedi in basso) – inizia così la nota di Per Ariccia a Sinistra firmata dal consigliere comunale Andrea Sonaglioni. Il sottoscritto e tutti i sostenitori della lista “per Ariccia a Sinistra” intendono esprimere la più profonda indignazione per il linguaggio e le allusioni contenute nel documento, i toni assolutamente squalificanti ed indegni anche della peggiore dialettica politica. Siamo stati i primi a riconoscere l’esito delle ultime elezioni amministrative e a raccoglierne la massiccia e legittima spinta al cambiamento. Ci siamo da subito posti in maniera rispettosa verso tutte le forze politiche che compongono il nuovo Consiglio Comunale, le personalità che formano la Giunta e lo stesso Sindaco. Abbiamo sempre consapevolmente tenuto un comportamento il più possibile aderente a quello che noi stessi, per primi, vorremmo venga sempre osservato, da tutti, pubblico compreso. Lo facciamo perché crediamo nella pari dignità e nell’uguaglianza di tutti a partecipare alle decisioni circa gli indirizzi della nostra amata Ariccia, ognuno dalle rispettive e legittime posizioni. Lo facciamo in un terreno che riteniamo debba essere da tutti condiviso, che preveda regole e codici di comportamento che possano essere i più vicini ad una politica altra ed alta. Lo facciamo perché siamo orgogliosamente e irrimediabilmente di Sinistra. Ci chiediamo a chi giovi questa continua sollecitazione allo scontro, chi tragga vantaggio da questa permanente guerra fra fazioni; di certo sappiamo che non è la nostra comunità ad averne vantaggio – continua così la nota. Non possiamo far altro che invitare i firmatari di quel documento vergognoso a smentire o quantomeno a correggere il tiro rispetto alle parole e ai tragici scenari evocati. A maggior ragione se si tiene conto dell’elevato numero dei fatti di cronaca riguardanti il ponte monumentale che hanno riempito gli articoli di giornali negli ultimi mesi. Dietro quei fatti ci sono famiglie, storie di sofferenze e passioni inquietanti che non possono e non devono mai essere minimamente calpestate da improvvisati umoristi col ghigno patetico dei bulli. Abbiamo letto in una lettera aperta indirizzata dal Sindaco ai cittadini, che egli desidera che “i cittadini di Ariccia recuperino quella concordia necessaria a far crescere la comunità” e che l’Amministrazione che guida “proprio questo desidera con tenacia: concordia”. Bene. Benissimo. E’ il nostro identico sentire e crediamo sia l’intendimento comune di tutta la nostra comunità. Detto questo: è concordia l’allusione paventata nel documento? E’ concordia il linguaggio utilizzato? Noi crediamo che sia quanto di più distante dai suoi apprezzabili intenti, quanto di più lontano dal rispetto e dalla legittima – e più che mai necessaria – dialettica politica. Sindaco, scriva meno e faccia di più – conclude così Sonaglioni. E dica insieme a noi: “NO AL BULLISMO!””.

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Sul Ponte Monumentale